Catania – Sammichele 6-4. La vittoria del cuore!

Catania – Sammichele 6-4. La vittoria del cuore!

CATANIA – Emozioni, forti emozioni. Una parola basta per descrivere la partita tra Catania e Sammichele: una partita che Catania doveva vincere a tutti i costi e così è stato, contro tutto e contro tutti. Contro le decisioni arbitrali, contro la sfortuna, contro le circostanze. Dentro il 6 a 4 finale c’è tutta la voglia dei giocatori rossazzurri che dopo aver subito il pareggio a un minuto dalla fine, sono riusciti a rimboccarsi le maniche e hanno vinto una partita fondamentale.

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LA PARTITA. Catania gioca la partita della vita e, come spesso avviene nella vita di tutti i giorni, è costretta a superare un ostacolo. L’ostacolo, in questo caso, è il gol immediato che realizza Sammichele con Caio, sfruttando la solita disattenzione difensiva dei rossazzurri. Partita ad handicap quella che, a porte chiuse, sono costretti a giocare Lombardi e compagni, proprio nel giorno in cui, per la prima volta, può vestire la maglia del Catania il brasiliano Lucas. Un innesto importante che si fa notare subito, se è vero che dopo lo svantaggio i rossazzurri cominciano a macinare una serie innumerevole di azioni da rete, ma le sprecano tutte anche per la bravura del portiere ospite. Estremo difensore del Sammichele che, però, non può nulla quando proprio Lucas mette a segno il gol del pareggio con un tiro potente e preciso. Il primo tempo sembra destinato a chiudersi in parità, ma poi succede l’incredibile. Calcio di punizione per Sammichele, batti e ribatti davanti alla porta: si sente il fischio finale del primo tempo, chiaro, clamoroso. Gli ospiti trovano il gol a gioco fermo, ma l’arbitro, in modo davvero incredibile, assegna la rete. Proteste vibranti della panchina del Catania ed espulsione per Milluzzo.

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Nella ripresa ricomincia la sagra del gol sbagliato, da una parte e dall’altra: clamorosi gli errori sotto porta di Curri e Lucas. Non sbaglia, invece, Leo Moraes al termine di un contropiede perfettamente gestito dal quintetto etneo. La voglia di vincere il match, per poco, non gioca un brutto scherzo a Catania: Sammichele, infatti, colpisce il palo con Curri, prima dell’ennesimo errore sottoporta dei rossazzurri, questa volta con Moraes. Il gol è nell’aria e, puntualmente, arriva: azione personale di Da Costa che mette al centro dove Buscemi, in spaccata, insacca la rete del meritato 3 a 2. Catania può giocare con maggiore tranquillità e, infatti, a 6 dalla fine arriva anche la quarta rete, messa a segno ancora da Moraes. Sammichele tenta il portiere di movimento per provare a rientrare in gara e ci riesce quando Pirez realizza la rete del 4 a 3 al termine di una lunga azione. Catania soffre, soffre la pressione degli avversari: la difesa regge fino ad un minuto dalla fine quando Gonzalez, il portiere di movimento, mette a segno il 4 a 4. Catania sente il colpo e rischia di cedere l’intera posta perchè si getta in avanti alla ricerca del gol vittoria. Con tenacia e costanza le battaglie si vincono e Catania oggi ha meritato, se è vero che a 14 secondi dalla fine al termine di un’azione confusa e convulsa, Jorge Da Costa riesce a segnare la rete del 5 a 4. Ma non è finita: nei secondi finali Sammichele tenta il tutto per tutto e Lucas, a porta vuota, realizza la rete del definitivo 6 a 4. Finisce così una partita incredibile che ha regalato emozioni fortissime: Catania vince, aggancia Sammichele in classifica e, adesso, per i rossazzurri può cominciare davvero un altro campionato.