Catania, riparti col piede giusto per proseguire la scalata

Catania, riparti col piede giusto per proseguire la scalata

CATANIA – Prima partita ufficiale dell’anno solare 2016 allo stadio Angelo Massimino per il Catania. Per i rossoazzurri è tempo di scendere in campo e dare il via al girone di ritorno. Dopo avere concluso la prima parte del campionato con un bottino di punti niente male, l’Elefante prosegue il percorso con l’intento di fare ancora meglio quest’anno, concludendo nel migliore dei modi la stagione.

Pancaro è stato molto chiaro in Sala Stampa, alla vigilia di Catania-Monopoli, sottolineando come non intenda snaturare il modo di fare calcio della sua squadra, mantenendo una fisionomia ben definita attraverso il sistema di gioco 4-3-3 a lui tanto caro. Per l’occasione non avrà a disposizione gli squalificati Lulli e Musacci, in compenso è tornato ad allenarsi in gruppo Ferrario e, poche ore prima del fischio d’inizio del match, valuterà le condizioni di Bergamelli che proverà a recuperare in extremis.

Per il resto Pancaro può contare su una rosa piuttosto ampia, valutando tante soluzioni da adottare in attesa del tesseramento del centrocampista Pessina. Il Monopoli non sarà un ostacolo semplice da superare per il Catania, anche se, sul piano qualitativo, non vi è dubbio alcuno che i rossoazzurri si fanno preferire agli avversari pugliesi.

Dal canto loro i biancoverdi, consapevoli di giocare in un contesto ambientale che nulla ha a che vedere con la Lega Pro, ricaveranno tutte le motivazioni necessarie per dare filo da torcere al Catania. Attenzione all’organizzazione di gioco del Monopoli, in particolare alle ripartenze ed alla pericolosità degli attaccanti Croce e Gambino, che vantano una buona intesa ed uno score realizzativo di rilievo.

Il Catania incontrerà delle difficoltà, come sempre in questo campionato poiché chiunque sa di affrontare gli etnei darà sempre qualcosa in più rispetto alle altre gare. Il vantaggio di giocare al “Massimino”, però, non è per tutti. Spetta all’Elefante fare il proprio dovere, incamerando punti preziosi nella speranza di vivere un futuro da grande protagonista della scena. Allontanando i Playout e, magari, affacciandosi verso i quartieri nobili della classifica come merita una città dalla tradizione calcistica come Catania.