Catania, rigore-beffa al 93′

Catania, rigore-beffa al 93′

CROTONE – Una beffa, una iattura. O forse più semplicemente l’incapacità di gestire il risultato fino ed oltre il 90′.

Crotone – Catania termina con il pareggio su rigore dei padroni di casa, quando il cronometro segna il minuto 93, ultimo di recupero. Sarebbe persino grossolano sottolineare quanto sarebbe stata importante questa prima vittoria esterna stagionale. Per la classifica. Per il morale. Per la città. Per tutti. E invece no. È finita con l’amarezza di chi ha dovuto ricacciare indietro l’urlo di gioia.

Il Catania si era presentato con il chiaro intento di espugnare il campo dei calabresi. Sannino schiera il tridente con Jankovic, Rosina e Calaiò . All’11′ Capuano e Castro ci provano per via centrale, ma la conclusione si perde alta. La partita vive del fervore agonistico che procura tre ammoniti in 7 minuti: Castro, Ferrari e Capuano. Al 20′ Crotone pericoloso: Anania ribatte sulla linea una punizione-cross di De Giorgio. Sei minuti dopo l’episodio che stava per rappresentare il gol -partita. Ottimo scambio tra Calaiò e Rosina, con il tiro di quest’ultimo deviato in corner dai difensori calabresi. Angolo battuto dallo stesso Rosina e rete di Calaiò, che devia di sinistro sul primo palo. La reazione del Crotone è affidata all’iniziativa di Dezi che al 33′ chiama in causa Anania, costretto a distendersi per evitare il gol. Il sipario sul primo tempo cala con il raddoppio sfiorato ancora da Calaiò, protagonista di un formidabile diagonale che si stampa sul palo a portiere battuto. Primo tempo vibrante con tanti cartellini (sei), l’ultimo quello di Dos Santos.

Ripresa. Il Crotone non ci sta e tenta di mettere alle corde il Catania, che però ha ancora spunti lodevoli. Castro serve Calaiò, ma il palermitano viene chiuso dalla difesa avversaria. Al 61′ per poco un errore di Gyömbér non procura il patatrac: Oduamadi costringe Spolli all’intervento da cartellino giallo. Al 63′ Ciano tira di sinistro su calcio piazzato e il pallone finisce davanti all’estremo rossazzurro che non trattiene. Rimedia Rosina in calcio d’angolo. Il Catania ha un’altra occasione per raddoppiare: Calaiò per pochissimo non spedisce in rete. Poi Sannino manda in campo Almiron al posto di Jankovic, con l’intento di difendere il preziosissimo vantaggio. Capuano arretra sulla linea dei difensori. Sembra non concedere più nulla la squadra rossazzurra, quando anche Sauro rileva uno stremato Rosina. E’ fatta? Macchè. Con la difesa a 5 non si dovrebbero correre pericoli e, invece, un fallo del neo entrato Garufi (subentrato all’80′ a Martinho) su Padoan procura il raggelante calcio di rigore, concesso senza esitazioni da Pairetto e trasformato da Ciano all’angolino basso alla destra della porta di Anania. Palla in rete e tutti a casa. Con l’ennesimo rospo da ingoiare.

Tabellino

Crotone: Secco, Clayton, Dezi, De Giorgio (dal 46 Oduamadi), Ferrari, Maiello, Suciu (dal 71′ Padovan), Beleck, Zampano, Ciano, Modesto (dal 32 Balasa). All. Drago.

Catania: Anania, Peruzzi, Gyomber, Spolli, Monzon, Capuano, Rosina (dall’86’ Sauro), Jankovic (dal 72′ Almiron), Martinho (dall’80 Garufi), Castro, Calaiò. All. Sannino.

Arbitro: Pairetto, sez. Nichelino.

Ammoniti: Castro (CT), Ferrari (KR), Capuano (CT), Beleck (KR), Monzon (CT), Claiton (KR), Spolli (CT)

foto: calciocatania.it