Catania, Rigoli: “C’è da migliorare ma stiamo dando il massimo”

Catania, Rigoli: “C’è da migliorare ma stiamo dando il massimo”

CATANIA – Vigilia di Matera-Catania. L’allenatore rossoazzurro Pino Rigoli, in conferenza stampa, torna inizialmente sulla partita pareggiata di recente a Reggio Calabria. “Non c’è stato un calo fisico, anche perché dopo l’1-1 siamo andati vicini al nuovo vantaggio con Fornito ed abbiamo creato qualche altra situazione pericolosa. Forse avevamo immaginato che la Reggina non potesse mai fare gol. La squadra non ha subito tanta pressione, però chi segna ha sempre ragione. Sicuramente abbiamo commesso qualche errore che non bisogna ripetere. Ad esempio i centrocampisti devono avanzare più spesso nella metà campo avversaria, visto che Paolucci era un pò solo in avanti. Nella ripresa ho messo dentro Di Grazia, che ha gamba e qualità. Pensavo di potere fare più male in avanti, puntando sulla sua freschezza. La difesa, in generale, deve fare qualcosa di più in fase di possesso. Un gol come quello della Reggina solitamente non andrebbe preso a difesa schierata. In partite ufficiali, comunque, sono tre i gol subiti. Pochi. Si deve migliorare ma la fase difensiva é in crescita”.

Capitolo infortuni. Rigoli fa brevemente il punto della situazione e non esclude la possibilità di operare scelte diverse nella formazione di partenza. “Parisi e Bergamelli non rientrano. Gli altri, bene o male, sono tutti disponibili. Compreso Barisic. Possibilmente opereremo scelte differenti a Matera, in funzione dell’avversario o di chi è sceso in campo questa settimana. E’ bene precisare che coloro i quali hanno giocato finora non hanno demeritato”. 

Il mister si sofferma sui singoli. Nello specifico Drausio, Djordjevic e Russotto. “Drausio ha fatto progressi nella lettura delle situazioni di gioco e di gestione della palla. E’ la prima volta che gioca in Italia. Come tutti gli stranieri necessita di tempo per adattarsi e sta imparando la lingua. Djordjevic, dal punto di vista tattico, deve calarsi nella realtà etnea ma anche lui sta crescendo sotto questo aspetto. Russotto é assolutamente importante, come tutti i calciatori. Stanno dando il massimo. Andrea ha speso tanto a Reggio. Quando é uscito dal campo non c’è stato alcun disappunto da parte sua, penso fosse rammaricato per il palo colpito e ci può stare”.

Secondo quanto sostiene il mister, serve ancora tempo per vedere il Catania esprimersi a certi livelli. Rigoli spegne le polemiche relativi alle condizioni del manto erboso della Reggina. “Più si gioca insieme più migliorano l’intesa, le giocate e la fluidità del gioco. Serve tempo per oliare i meccanismi. Io non vorrei tornare sulle condizione del terreno di gioco del ‘Granillo’. Non voglio alimentare altre polemiche, non serve a nulla ma, sicuramente, in un campo così si rischia più facilmente d’incappare in infortuni“.

In conclusione dell’intervento in sala stampa, focus sul Matera. “Loro sono molto bene organizzati nelle due fasi. Buona parte dell’organico della passata stagione é rimasta, inoltre sono stati effettuati degli innesti di qualità. Auteri è allenatore bravo ed esperto per la categoria. Sarà una partita molto difficile contro un avversario in lotta per il vertice del campionato, forte e solido in tutti i reparti. Non esistono, comunque, gare semplici in questa stagione. Cercheremo di affrontare i materani nel migliore dei modi, giocandoci le nostre carte”.