Catania-Reggina, è il momento della “classica del Sud”: gli etnei si affidano alla cabala per superare gli amaranto

Catania-Reggina, è il momento della “classica del Sud”: gli etnei si affidano alla cabala per superare gli amaranto

CATANIA – C’è sempre un Catania-Reggina a trainare i sogni della tifoseria rossazzurra. Il confronto tra etnei e calabresi ha rappresentato da sempre il chiavistello da scardinare per raggiungere obiettivi di prestigio e costituisce, storicamente, una vera e propria “classica” del Sud.

Escluse alcune parentesi a cavallo tra l’età del boom economico e il periodo compreso tra la seconda metà degli anni ’90 e i primi anni del nuovo millennio, la sfida si è sempre proposta in qualsiasi categoria.

Parlare di Reggina con un sostenitore etneo vuol dire ricordare il successo per 1-3 del 14 giugno 1970 sul terreno del “Comunale” di Reggio Calabria che regalò al Catania di Egizio Rubino la promozione in Serie A, o il rigore di Marco Piga del 25 maggio 1980 che lanciò i rossazzurri verso il salto dalla Serie C alla Serie B.

In tempi più recenti, è impossibile non pensare al “blitz” del 2006 in Serie A firmato da Giorgio Corona e blindato dalla migliore gara in rossazzurro di Armando Pantanelli che proiettò la compagine di Pasquale Marino nelle zone alte di classifica.

Ma, se negli aneddoti citati, l’appuntamento con la storia si è tenuto lontano dal Massimino, l’occasione odierna dei play-off passa proprio sul “green” dell’impianto etneo dove i rossazzurri si sono sempre imposti con forza, specialmente nelle categorie inferiori.

L’ultimo successo amaranto all’ex Cibali in Serie C risale addirittura al 1948. Per il Catania del “ritrovato” Andrea Sottil serve ottenere sul campo un risultato positivo accompagnato da una prestazione convincente, che permetterebbe di disputare la Fase Play-Off Nazionale con entusiasmo e consapevolezza.

Sono due risultati su tre quelli a disposizione dei rossazzurri, un “tesoretto” niente male se si pensa che tra le mura amiche il Catania ha totalizzato uno tra i rendimenti interni migliori di tutti e tre i gironi di terza serie. Altalenante, invece, il ruolino di marcia della Reggina lontano dal Granillo.

Attenzione, poiché nella parte finale di stagione gli uomini di Cevoli sono riusciti a ottenere 12 punti nelle ultime 4 gare e a strappare una partecipazione ai play-off apparentemente compromessa. Vittima degli amaranto, nel precedente turno, l’ambizioso e organizzato Monopoli dell’ex rossazzurro Beppe Scienza penalizzato esclusivamente dalla formula.

Appuntamento con la storia stasera allo stadio Massimino, dunque, per l’ennesimo capitolo di questa infinita sfida. Vi ricordiamo che potrete seguire il match tra Catania e Reggina in diretta testuale su Newsicilia.it a partire dalle ore 19,45.

Immagine di repertorio