FOGGIA – Sconfitta ineccepibile per il Catania allo stadio Pino Zaccheria. La redazione di Newsicilia.it attribuisce i voti ai rossoazzurri, al termine del match perso per 3-0 contro il Foggia.
Luca Liverani 4: nello sviluppo dell’azione dell’1-0 si fa trovare due volte impreparato, prima sulla conclusione di Sarno che si stampa sulla traversa e poi sulla deviazione vincente di Floriano. Anche nel 3-0 di Agnelli non è esente da colpe, in quanto fuori dai pali. Serataccia per il portiere del Catania.
Carlo Pelagatti 5: in alcune circostanze riesce a metterci una pezza, ma sono più frequenti le volte in cui fatica a contrastare i temibili avversari.
Stefano Ferrario 5.5: per buona parte dell’incontro la sua prestazione è da sufficienza piena, poi cala anche lui nel secondo tempo quando guadagnano metri gli attaccanti rossoneri in un momento in cui il Catania si sbilancia in avanti.
Dario Bergamelli 5: si adatta in un ruolo non propriamente suo, ci mette impegno ma non è una prestazione da incorniciare per lui.
Alessandro Bastrini 6: il migliore della retroguardia, la sufficienza può sintetizzare la sua performance complessiva.
Ivan Castiglia 5: Molto impreciso nei passaggi, talvolta anche nei contrasti. Leggerino in particolare quando Agnelli s’inserisce e calcia il delizioso pallonetto valido per il 3-0.
Domenico Di Cecco 5.5: Fa meglio del collega di reparto ma soffre i cambi di passo degli avversari.
Andrea Russotto 4.5: è spenta la luce dell’ex calciatore della Salernitana. Effettua un solo tiro in porta nell’arco dei 90 minuti, troppo poco.
Elio Calderini 4.5: evanescente, continua ad attraversare un periodo di difficoltà.
Arturo Lupoli 4: chi l’ha visto? Un fantasma sul rettangolo di gioco.
Luigi Falcone 5: prestazione mediocre. Funziona a meraviglia la marcatura rossonera nei suoi confronti, i difensori del Foggia gli mettono la museruola.
Desiderio Garufo 5.5: entra nel corso del secondo tempo per assicurare una maggiore spinta sulla fascia, in parte riesce nell’intento.
Leonardo Nunzella s.v.: come sopra, ma subentra nel finale. Ingiudicabile.
Gianluca Musacci 4: Moriero lo piazza in cabina di regia nella ripresa passando dal 4-2-3-1 al 4-3-3. Pessimo impatto sulla gara, grave l’errore che provoca il 2-0 taglia-gambe per il Catania innescando una ripartenza fulminea.