Catania, le pagelle. Calaiò-Rosina, che coppia! Garufi sbaglia e paga

CROTONE – Catania volitivo, generoso, combattivo, ma non è bastato per portare a casa l’intera posta in palio. Al gol di Calaiò nel primo tempo, risponde in pieno recupero Ciano per il Crotone trasformando impeccabilmente un calcio di rigore, valido per il definitivo 1-1. Newsicilia.it riporta di seguito le valutazioni attribuite ad ogni singolo giocatore del Catania sceso in campo allo stadio Ezio Scida:

Luca Anania 7: Sempre attento e sicuro a difesa dei pali. In un paio d’occasioni effettua interventi straordinari per agilità e prontezza di riflessi. Garanzia.

Gino Peruzzi 6.5: Sta crescendo il terzino argentino. Buona prova in chiave propositiva ma anche in marcatura tenendo a bada due clienti insidiosi come De Giorgio e Oduamadi.

Norbert Gyomber 6: Qualche incertezza nel complesso di una positiva prestazione. Spazza via il pallone quando necessario, gioca con tempestività e puntualità.

Nicolas Spolli 6.5: Prova autoritaria quella messa in evidenza dal difensore argentino. Accusa nel corso dell’incontro qualche problema fisico ma stringe i denti fino alla fine. A Crotone c’è tutto l’orgoglio del capitano.

Fabian Monzon 6-: Quando spinge sulla corsia di sinistra mette i brividi al Crotone, peccato che sia discontinuo e non sempre i suoi cross risultino efficaci. Soffre poco l’aggressività di Balasa e Ciano.

Filip Jankovic 6.5: Piacevole sorpresa. Sembrava che dovesse scendere in campo Escalante, invece a sorpresa Sannino ha puntato su di lui. Bravo a ribaltare l’azione, dal momento in cui ha abbandonato il rettangolo di gioco il Catania non ha saputo innescare nuove ripartenze. Gioiellino che può tornare molto utile alla squadra.

Ciro Capuano 6: Si nota chiaramente che non è un centrocampista. Il buon Ciro però si sacrifica tantissimo, rappresenta un valido argine in quanto recupera un buon numero di palloni. Effettua giocate semplici ma efficaci.

Raphael Martinho 6: Si sacrifica giostrando in una posizione arretrata, dà manforte al centrocampo con grinta, tenacia e qualità. Fa il suo dovere.

Alessandro Rosina 7: Praticamente gioca a tutto campo. Nel primo tempo lo si vede sulla destra, a sinistra ed in posizione centrale in alcuni frangenti. Nella ripresa gioca prevalentemente nell’out destro. Recupera e smista palloni assai invitanti. È il motore della manovra offensiva del Catania.

Emanuele Calaiò 7: Segna il gol del momentaneo vantaggio con il fiuto tipico del bomber, semina il panico nella difesa crotonese. All’occorrenza s’improvvisa difensore aggiunto, fa salire la squadra, corre, sgomita, s’inserisce e crea inserimenti per i compagni. Cosa chiedere di più?

Lucas Castro 5.5: Più disciplinato tatticamente rispetto ad altre occasioni ma deve essere più lucido negli ultimi metri. Generoso, corre, s’impegna, sbaglia però troppi passaggi e avrebbe dovuto interpretare meglio alcune situazioni di gioco.

Sergio Almiron 5: Macchinoso nei movimenti, da quando fa il suo ingresso in campo il Catania fatica maledettamente a ribaltare l’azione soffrendo le scorribande crotonesi.

Sergio Garufi 5: Nonostante il poco tempo a disposizione, gli attribuiamo un voto mediocre perché c’è il suo zampino sull’1-1 crotonese, in quanto causa ingenuamente il calcio di rigore che sancisce la beffa per il Catania.

Gaston Sauro s.v.: Sostituisce Rosina a pochi minuti dal termine. Ingiudicabile.