Catania, PAGELLE. Bene Frison, Monzon e Odjer. Attacco con polveri bagnate

CATANIA – Riportiamo di seguito i voti attribuiti da Newsicilia.it ai calciatori del Catania, di scena allo stadio Libero Liberati di Terni al cospetto della Ternana, vittoriosa per 1-0.

Alberto Frison 6.5: Nulla può sul gol di Avenatti, evita il raddoppio ternano con interventi provvidenziali.

Tino Parisi 6: Timido nelle battute iniziali del match, spinge con più coraggio nei minuti successivi e si disimpegna bene.

Nicolas Spolli 5: Gli sfugge la marcatura di Avenatti in occasione del gol rossoverde. In generale non infonde la necessaria sicurezza al reparto arretrato.

Alexis Rolin 5.5: E’ costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un problema muscolare al 19’. Fino a quel momento non ha destato impressioni positive la sua prestazione.

Fabian Monzon 6.5: Nel secondo tempo aumenta considerevolmente la spinta sulla corsia di sinistra dopo una prima frazione non esaltante, fino a diventare un’autentica spina nel fianco della Ternana.

Fabian Rinaudo 6: Gioca in un ruolo inedito ma mette grinta ed esperienza al centro della difesa non soffrendo la presenza del temibile Bojinov. Soffre un po’ , invece, quando fa il suo ingresso in campo Ceravolo al posto del bulgaro.

Sergio Almiron 6: Qualità e quantità ben calibrate dall’esperto centrocampista rossoazzurro, che sta acquisendo il ritmo partita.

Adrian Calello 5: Poco dinamico, commette una quantità industriale di falli.

Alessandro Rosina 5.5: Si vede soltanto a sprazzi. Soffre la marcatura asfissiante della Ternana.

Emanuele Calaiò 5.5: Fallisce un paio di opportunità invitanti. Per il resto la difesa rossoverde fa buona guardia su di lui. Non il solito Calaiò.

Sebastian Leto 4: Minuto 10 del secondo tempo. L’attaccante argentino si fa espellere per proteste dal direttore di gara. Igenuità che si rivela assai controproducente nell’economia della gara.

Moses Odjer 6.5: Tra i migliori rossoazzurri in campo il centrocampista ghanese. Ragazzo intelligente e disciplinato tatticamente. Piace in fase d’interdizione e aggredisce gli spazi con efficacia. Prospetto molto interessante.

Edgar Cani 6: Entra al 63’ per dare maggiore peso al reparto offensivo. Fa il suo.

Gonzalo Piermarteri s.v.: Nel finale di gara subentra a Parisi. Fa in tempo per divorarsi il gol del pareggio, colpendo debolmente di testa da posizione assai invitante.