Il Catania non è bello di notte, fa festa la Casertana

Il Catania non è bello di notte, fa festa la Casertana

CASERTA – Tre punti conquistati dalla Casertana nel match clou con il Catania. Rossoazzurri ko allo stadio Alberto Pinto contro un avversario che merita la conquista dell’intera posta in palio. Troppo poco Catania nell’arco dei 90 minuti soprattutto dal punto di vista caratteriale e della determinazione. Padroni di casa costantemente aggressivi sul portatore di palla e grintosi, soprattutto nel corso del primo tempo. Funziona il 3-5-2 che Romaniello decide di opporre al 4-3-3 inconsistente del collega Pancaro. Il centrocampo del Catania soffre molto il dinamismo casertano sbagliando un gran numero di passaggi e giocando senza la necessaria lucidità.

Al 23′ arriva l’episodio che consente di sbloccare il risultato. Guizzo dalle parti di Nunzella ad opera di Mangiacasale, il quale serve a centro area Alfageme che devia in rete. È il gol che fa esplodere l’entusiasmo del popolo rossoblu e suggerisce al Catania di proporsi in avanti alla ricerca del pari. Seppur timidamente, la reazione etnea si concretizza. Al 28′ Russotto subisce un presunto fallo in area di rigore ma l’arbitro Giovani non concede il penalty.

Nei minuti successivi è ghiottissima l’opportunità capitata sui piedi di Scarsella. Illuminante lancio di Castiglia, peccato che il compagno di squadra, a pochi passi da Gragnaniello, spedisca a lato calciando al volo. Ancora Catania con Calil che calcia a giro sfiorando l’incrocio dei pali, poco prima che la Casertana pareggiasse i conti. Nello specifico Agyei mette in moto l’azione, inserimento centrale di Mancosu che viene servito impeccabilmente, dormita della difesa catanese e palla in fondo al sacco.  

Nel finale del primo tempo, Negro manca l’appuntamento con il 3-0 sparando alto da posizione favorevole. Casertana vicina al tris anche ad inizio ripresa con un contropiede ben innescato ma Alfageme si fa respingere il tiro in corner da Bastianoni. Sulla battuta del calcio d’angolo, movimento in area e traversa centrata dai padroni di casa. Mister Pancaro si gioca nel secondo tempo le carte Falcone, Di Grazia e Barisic in attacco provando a beneficiare il reparto offensivo di maggior peso in avanti e, al tempo stesso, più velocità nelle corsie esterne.

I cambi sortiscono l’effetto di creare qualche presupposto interessante negli ultimi metri ma il portiere campano corre pochi rischi. Nel finale Barisic e Calil sprecano alcune palle gol davvero invitanti, a conferma che la serata non è quella giusta in casa Catania. Adesso la Casertana è la nuova capolista del girone C, match da archiviare in fretta per la formazione dell’Elefante.

CASERTANA-CATANIA, TABELLINO PARTITA:

MARCATORI: 23′ Alfageme, 42′ Mancosu

CASERTANA (3-5-2) Gragnaniello, Rainone, Idda, Murolo, Mangiacasale (38′ Finizio), Agyei, Capodaglio, Mancosu, Tito, Negro (33’st Pezzella), Alfageme (19’st De Angelis). A disp. di Romaniello: Maiellaro, Guglielmo, D’Alterio, Kuseta, Rajcic, Ciotola, De Angelis, Cesarano, De Filippo, Ginestra.

CATANIA (4-3-3) Bastianoni; Garufo, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella; Scarsella (30’st Barisic), Agazzi, Castiglia; Calderini (1’st Falcone), Calil, Russotto (19’st Di Grazia). A disp. di Pancaro: Ficara, Parisi, Bacchetti, Russo, Bastrini, Lulli, Di Grazia, Rossetti.

Arbitro: Stefano Giovani di Grosseto.

Ammoniti: Scarsella, Alfageme, Pelagatti, Finizio, Gragnaniello

Note: 2′ di recupero primo tempo; 4′ di recupero secondo tempo.