Catania, Lo Monaco presenta Biagianti: “Emozionato di essere di nuovo qui, molto legato a questa città”

Catania, Lo Monaco presenta Biagianti: “Emozionato di essere di nuovo qui, molto legato a questa città”

CATANIA – L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco presenta a Torre del Grifo Village il centrocampista Marco Biagianti. Sicuramente un gradito ritorno nella sponda rossoazzurra della Sicilia. “È uno dei momenti più belli per me presentare un giocatore che ha vissuto la sua vita calcistica prevalentemente qui. Poteva scegliere altre soluzioni ma ha preferito Catania perché, evidentemente, è un club che gli è rimasto dentro. Lui sarà il capitano di questa squadra ed è emozionato davvero. Questo è uno spot per il calcio. Penso che il suo obiettivo sia quello di tornare a giocare in Serie A, ricordo che in passato rifiutò anche un’offerta importante del Palermo pur di continuare ad indossare la casacca rossoazzurra”. 

Un’entusiasta Biagianti svela i motivi che lo hanno spinto a tornare ai piedi dell’Etna e le sue impressioni in vista della prossima stagione. È un piacere essere di nuovo qui. Sono felice di una scelta fatta col cuore. Resto profondamente legato a questi colori da tanti anni. Non avrei mai potuto rifiutare l’offerta del direttore Lo Monaco. Sono pronto a ripartire cercando di dare un aiuto nell’ottica di risalire al più presto. Io ho dato tanto al Catania ed il Catania ha dato tanto a me, mi sento di ripagare tutte le emozioni vissute ai piedi dell’Etna come il famoso spareggio salvezza di Bologna. Facevo parte di un gruppo straordinario”.

“Questo è un arrivo diverso rispetto al passato ma le emozioni e le sensazioni sono rimaste intatte, io mi sento carico come prima – prosegue il calciatore fiorentino -. Nel 2013 sarei voluto rimanere, ho sempre avuto grande voglia di crescere qui ma poi furono fatte scelte diverse. Ero molto dispiaciuto, ma certi amori non finiscono. Posso trasferire ai compagni il messaggio che gli allenamenti sono una base importante, tutti dovremo allenarci sempre al massimo per poi la domenica svolgere il lavoro fatto durante la settimana con amore e sacrificio. Chi semina raccoglie. Non sono qui in vacanza. Ci sarà da lavorare tanto, il campionato è molto difficile ma se il gruppo è unito, tutto sarà più semplice e sono convinto che la gente risponderà presente perché vuole tornare al più presto in B e poi in A”.