Catania, Lo Monaco: “Ci faremo rispettare da tutti, raddoppieremo gli abbonati. Sul mercato…”

Catania, Lo Monaco: “Ci faremo rispettare da tutti, raddoppieremo gli abbonati. Sul mercato…”

CATANIA – L’amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco ha presentato a Torre del Grifo Village i neo acquisti Giammario Piscitella, Rosario Bucolo e Federico Scoppa. Occasione utile per soffermarsi anche sugli ultimi sviluppi del calciomercato rossoazzurro, sul calendario di Lega Pro, il caso Castro, la Campagna abbonamenti e altro ancora. 

Lo Monaco ripone grande fiducia nella squadra di Pino Rigoli e nei nuovi arrivi. “Nella nostra rosa non ci sono giocatori in scadenza e sono vincolati da contratti pluriennali, eccezion fatta per i prestiti. Un segnale importante questo. Bucolo l’ho visto crescere. E’ un ritorno, un figlio del club e della città. Incarna tutti i valori dell’azienda. Morirà calcisticamente a Catania. Piscitella possiede grandi qualità tecniche, può dare parecchio alla nostra causa. Scoppa se lo avessi visto 7-8 anni fa avrebbe giocato a lungo in Serie A. Dovrà imporsi in un campionato difficile ma sicuramente affascinante. Sono giocatori di livello alto rispetto a questa categoria. Poi è il campo che dirà se riusciremo ad amalgamarci e diventare squadra. Dovremo farci rispettare da chiunque, sono convinto che sarà così. Ci sono altri club che hanno forse disponibilità economiche anche superiori rispetto alle nostre, ma ce la giocheremo con qualsiasi avversario”.

In merito alla difficile situazione finanziaria del club c’è maggiore serenità. “Abbiamo il fardello del risanamento finanziario. Tutti i giorni siamo stati con il precipizio dietro l’angolo, ma il peggio è passato. Adesso abbiamo altre due date importanti da bypassare, la notte dormo poco. Il 16 settembre dovremo pagare l’ultimo stipendio dello scorso anno, moltiplicato per tre. Perchè si pagano anche i premi maturati nella passata stagione calcistica. Tutti i giocatori hanno raggiunto i premi, tanti soldi. Il 16 ottobre si pagheranno invece gli stipendi di luglio ed agosto”.

Un commento anche sul calendario di Lega Pro. “Intanto pensiamo alla Coppa Italia, il passaggio del turno lo riteniamo importante. Dovremo vincere ed è quello che abbiamo in testa. Giocare la prima di campionato contro una squadra di pari livello come la Juve Stabia rappresenterà un bel banco di prova, un match che ci dirà già tanto con valori importanti che si scontreranno sul rettangolo di gioco. Successivamente ad Andria dovremo tirare fuori tutto l’agonismo possibile, ma ogni match va affrontato come fosse l’ultimo del campionato, quello decisivo. Questo concetto è fondamentale. Non esistono partite dall’esito scontato”.

Sul caso Castro e la Campagna Abbonamenti, Lo Monaco fa alcune precisazioni. “Dobbiamo assolutamente evitare di subire un’altra penalizzazione. E’ possibile ripartire da -7 a seguito del caso Castro, ma vi posso assicurare che la battaglia ce la giocheremo in tutti i gradi di giudizio.  La Campagna Abbonamenti resterà aperta fino al venerdì che porta alla terza giornata di campionato. Continuo a guardare al risultato finale. Abbiamo le capacità per raddoppiare i 3.000 abbonati. Secondo me allo stadio non vedremo mai meno di 10.000 tifosi”. 

Sul mercato, il dirigente di Torre Annunziata preannuncia altre due operazioni in uscita e non solo. “Forse ci sarà un’altra novità in entrata. Abbiamo diversi giocatori in uscita come Ferrario, Russo, Falcone. Abbiamo sempre fatto affidamento su Bergamelli, ma ci ha manifestato la volontà di andare via. Qualora ci fosse la possibilità di accontentarlo, chiaramente arriverebbe un sostituto che abbiamo già bloccato, in attesa di ufficializzazione. Per il resto siamo completi. E’ stato reintegrato De Rossi, che fungerà da alternativa a Nava. Parisi può anche occupare la corsia di sinistra. Due giocatori li abbiamo ceduti in prestito ad un club croato di Serie B. Siamo moderatamente soddisfatti di quel che è stato fatto sul mercato. La vicenda Rosina si è conclusa con l’equilibrio giusto per potere dire che lo scoglio duro è stato superato. Siamo riusciti a sbloccare temporaneamente la situazione fornendo determinate garanzie, coprendole con le giuste tutele per i contratti”.