Catania-Lo Monaco, rigettato ricorso sul sequestro conservativo. Il club: “Non inciderà sulla cessione”

Catania-Lo Monaco, rigettato ricorso sul sequestro conservativo. Il club: “Non inciderà sulla cessione”

CATANIA – Il Tribunale del capoluogo etneo ha rigettato il ricorso per il sequestro conservativo promosso dal Calcio Catania nei confronti dell’ex amministratore delegato rossazzurro Pietro Lo Monaco.

Il club di via Magenta aveva chiesto danni per 4,5 milioni di euro al dirigente di Torre Annunziata. A tal proposito, nelle scorse ore la società etnea ha diramato un comunicato per precisare quanto avvenuto.

Il provvedimento, che non ha natura definitiva ed è stato adottato sulla base di una valutazione sommaria della vicenda come imposto dal codice di rito per i procedimenti cautelari, riguarda unicamente la legittimità o meno del richiesto sequestro patrimoniale“, sottolinea il Calcio Catania.

Il Calcio Catania – prosegue la nota – è stato condannato a pagare le spese processuali. Pur nel rispetto del provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria, il Calcio Catania valuterà nei prossimi giorni la possibilità di proporre impugnazione“.

Onde evitare spiacevoli speculazioni, si puntualizza che quanto deciso dal Tribunale non ha alcuna incidenza sull’attività sociale e sull’iter di cessione del club attualmente in corso. Si sottolinea inoltre che il Tribunale ha rigettato, infine, la richiesta di risarcimento del danno da responsabilità aggravata avanzata da Pietro Lo Monaco nei confronti della società ricorrente“, conclude il club rossazzurro.

Immagine di repertorio