ROMA – Terzo successo di fila per il Catania Librino di calcio a 5 che oggi ha espugnato l’ostico campo dell’ultima in classifica, la Roma Torrino, sconfitta per 3 a 2.
Contro la formazione capitolina gli etnei, guidati dal tecnico Rino Chillemi, sfoderano una prestazione di forza che consente loro di agganciare la terza posizione in classifica con una gara in meno. Adesso si può anche pensare concretamente al primo obiettivo della stagione: la Final Eight.
La gara ha vissuto le sue fasi salienti nella seconda frazione di gioco. Vantaggio rossazzurro con il capitano Cristian Rizzo al 5′ che raddoppia tre minuti dopo per il gol del 2-0 .
I padroni di casa accorciano con Curcio al 16′ (2-1) e poi, a quattro minuti al suono della sirena, è ancora Rizzo ad allontanare la minaccia e a mettere la palla in rete (3-1).
La seconda rete di Curcio (doppietta per lui) fissa il punteggio sul 3 a 2 e giunge quando la gara, anche sul piano emotivo, è ormai chiusa. Tre punti d’oro quindi per il Catania Librino che guarda con crescente fiducia alla tanto agognata Final Eight.
“Sapevamo che era una partita difficile, perchè chi non ha punti in classifica ha sempre voglia di sbloccarsi – chiarisce il presidente etneo Marletta – quella di oggi è una vittoria importante che ci proietta seriamente verso il primo obiettivo: la Final Eight, come ha sottolineato più volte il nostro allenatore Rino Chillemi”.
La vittoria e i tre punti di oggi, nonostante l’importanza della posta in palio, non hanno lasciato pienamente soddisfatto il massimo dirigente etneo che si dice addirittura arrabbiato per il gioco espresso dai suoi ragazzi “Non sono per niente contento – attacca- non abbiamo giocato da Catania e questo mi innervosisce parecchio. Capisco che il Torrino poteva renderci la vita difficile, ma non dobbiamo mai perdere la nostra identità, che si vinca o che si perda”.
Un “richiamo”, quello del presidente, che dovrebbe servire a spronare gli etnei in vista del prossimo impegno casalingo contro la Libertas Eraclea “E’ un avversario di livello contro il quale serviranno massimo impegno e piedi per terra- chiude Marletta– se il Catania gioca come sa fare non ho dubbi sulla prestazione della mia squadra”