CATANIA – Cinico, concreto. Il Catania archivia così la pratica Paganese, interrompendo un digiuno di vittorie che, allo stadio Massimino, durava da ben due mesi. L’ultima volta che vinsero i rossoazzurri prima di oggi, infatti, risaliva a Catania-Martina Franca 3-2. Rossoazzurri che concludono il 2015 piegando la formazione campana con il risultato di 3-0.
Al 13′ si concretizza la prima vera occasione da gol dell’incontro che porta la firma di Russotto. Errore della Paganese in fase d’impostazione, Russotto prende palla, salta il diretto marcatore, entra in area e conclude a lato. I padroni di casa premono sull’acceleratore e, al minuto 24, trovano la via del gol. Tutto nasce da un’iniziativa di Russotto sulla corsia di destra, assist al bacio di quest’ultimo per Calil che s’inserisce in area e, con un’incornata precisa, non lascia scampo a Marruocco.
Al 29′ ancora Catania in proiezione offensiva, ancora gol. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpo di testa di Scarsella, respinta di Marruocco, mischia in area, interviene Pelagatti in deviazione e mette dentro. E’ il gol che vale il 2-0. La Paganese però non sta a guardare e prova a puntare sulla velocità dei suoi attaccanti. In particolare Cunzi che, al 32‘, impegna severamente Liverani, ma il portiere preferito a Bastianoni è bravissimo a respingere in corner. Ospiti che si rendono pericolosi nelle ripartenze ma l’ultima occasione del primo tempo porta la firma di Calil. Bravo, nella circostanza, Marruocco a respingere in calcio d’angolo.
Nella ripresa cresce la qualità del possesso palla in casa Catania. La Paganese, costretta a fare i conti con numerose defezioni, perde anche Fortunato ed al 57′ fa il suo ingresso in campo il giovanissimo Di Massa, classe ’98. Carcione, Berardino e Cunzi creano qualche presupposto interessante in avanti, ma è il Catania a rendersi decisamente più pericoloso negli ultimi metri. Falcone e Russotto ma anche Garufo e Nunzella sulle corsie esterne crescono con il passare dei minuti. Agazzi molto attivo in mezzo al campo, generosissimo Calil.
Quando si avvicina il 90′ c’è ancora tempo per un gol, quello di Calil che realizza una pregevole doppietta. Bella l’azione prodotta da Garufo sulla destra, ottima palla in mezzo per il brasiliano che trafigge l’incolpevole Marruocco. Lulli, qualche istante dopo, viene ingenualmente espulso per somma di cartellini gialli nello spazio di pochi minuti. Questa è l’unica nota poco lieta di una partita che vede il Catania travolgere al “Massimino” la Paganese con tre punti sotto l’albero.
CATANIA-PAGANESE, TABELLINO PARTITA:
Marcatori: 24′ Calil, 29′ Pelagatti, 81′ Calil
CATANIA (4-3-3): Liverani; Garufo, Pelagatti, Bergamelli (82′ Ferrario), Nunzella; Scarsella (77′ Lulli), Musacci, Agazzi; Russotto, Calil (85′ Russo), Falcone. A disp. di Pancaro: Ficara, Bacchetti, Sessa, Castiglia, Barisic, Calderini, Di Grazia, Plasmati, Rossetti.
PAGANESE (4-3-3): Marruocco; Grillo (57′ Di Massa), Rosania, Magri, Sorbo; Fortunato (42′ Berardino), Carcione, Deli (76′ Martiniello); Cicerelli, Gurma, Cunzi. A disp. di Grassadonia: R. Esposito, Trotta, Acampora, Bernardini, Amoroso, Martiniello.
Note: 2′ di recupero primo tempo; ‘ di recupero secondo tempo. 7.636 spettatori (5.535 abbonati, 2.101 paganti)
Arbitro: Vito Mastrodonato di Molfetta.
Ammoniti: Fortunato, Russotto, Carcione, Agazzi, Di Massa, Lulli
Espulso: Lulli per somma di cartellini gialli.