Catania, tre gol non bastano per vincere a Melfi

Catania, tre gol non bastano per vincere a Melfi

MELFI – Continua a subire gol la difesa e, soprattutto, il Catania non riassapora il gusto della vittoria. Anzi, conosce il sapore della beffa. La formazione dell’Elefante, in vantaggio per 3-2, nei minuti finali subisce la rete del definitivo pareggio. Un risultato che lascia l’amaro in bocca ai rossoazzurri e, invece, viene visto positivamente dai padroni di casa, i quali, addirittura, chiudono il match in attacco. 

Il pomeriggio allo stadio Valenti inizia nel migliore dei modi per i rossoazzurri, che prima impegnano Santurro con un tiro di Calil, poi, al minuto 19, si portano in vantaggio. Perfetto il cross di Garufo dalla destra, ottimo l’aggancio di Agazzi ed il tiro che non lascia scampo al portiere melfitano. La reazione dei padroni di casa, però, è immediata. Longo prova ad impensierire con un tiro da fuori Bastianoni, che si fa clamorosamente sfuggire il pallone tra le mani ed il Melfi può festeggiare il pareggio. 

Errore imperdonabile dell’estremo difensore rossoazzurro. L’episodio manda in tilt il Catania che, pochi minuti più tardi, fa ancora peggio con Russo che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, travolge un avversario sotto gli occhi dell’arbitro. Calcio di rigore ineccepibile, Herrera dal dischetto non fallisce. Festival degli errori sia da una parte che dall’altra. Al 30′ è ancora Garufo a servire un pregevole assist, questa volta a beneficio di Russotto che controlla bene e fredda Santurro per il 2-2. 

Dopo l’intervallo, gli etnei tentano di giocare maggiormente palla a terra compattandosi dietro, in realtà i meccanismi in fase difensiva non funzionano a dovere. Prova ne sia che, al 62′, Canotto lascia sul posto Nunzella in area ed il suo tiro viene parato in due tempi da Bastianoni. Per fortuna del Catania, anche la difesa lucana non è imperforabile. Così succede che al minuto 73 Russotto intercetti il pallone sfruttando un errore d’impostazione del Melfi, insaccando a pochi passi dal portiere. 

I rossoazzurri hanno l’opportunità di chiudere la partita al 75′ con Falcone che si accentra e fa partire un destro a giro prontamente respinto in corner da Santurro. Proprio nel momento migliore del Catania, però, i padroni di casa pervengono al pareggio. Canotto, di gran lunga uno dei migliori in campo, dal limite dell’area spara sorprendendo Bastianoni sul suo palo. È la rete del definitivo e rocambolesco 3-3. 

MELFI-CATANIA, TABELLINO PARTITA:

Marcatori: 18′ Agazzi, 23′ Longo, 26′ Herrera rig., 30′ Russotto, 73′ Russotto, 78′ Canotto

MELFI (4-2-3-1): Santurro; Cason, Demontis, Colella, Amelio; Finazzi (61′ Maimone), Giacomarro; Canotto, Herrera (71′ Tortolano), Masini (57′ Lescano); Longo.
A disp. Zanotti, Scornamiglio, Prezioso, Masia, Gagliardini. All.: Ugolotti

CATANIA (4-3-3): Bastianoni; Garufo, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella; Agazzi, Musacci (61′ Plasmati), Russo (51′ Scarsella); Falcone, Calil, Russotto (77′ Lulli).
A disp. Ficara, Bacchetti, Sessa, Ferrario, Rossetti, Calderini, Di Grazia, Barisic. All.: Pancaro

Note: 2′ di recupero primo tempo; 5′ di recupero secondo tempo.

Arbitro: Antonio Giua di Pisa.

Ammoniti: Falcone, Musacci, Nunzella, Herrera

Espulso: Ugolotti per proteste