Il Catania esce con le ossa rotte, tre punti da sogno per il Frosinone

Il Catania esce con le ossa rotte, tre punti da sogno per il Frosinone

FROSINONE – Catania sconfitto di misura in terra ciociara. Un gol messo a segno da Paganini consegna i tre punti al Frosinone. Risultato sorprendente al “Matusa” che sancisce la prima sconfitta della gestione Sannino sulla panchina etnea. Già dall’inizio s’intuisce che non è un pomeriggio facile per il Catania, con una buona occasione per Soddimo che manda di poco a lato. I rossoazzurri, costretti a fare i conti con numerose defezioni, reagiscono trovando però un Frosinone ben messo in campo ed organizzato.

All’11’ la formazione dell’Elefante si rende pericolosa con una conclusione da fuori area di Leto, prontamente respinta da Zappino. Undici minuti più tardi ci prova anche Calaiò di testa, con Zappino che può tirare un sospiro di sollievo perché l’incornata dell’attaccante termina di pochissimo a lato. Nel quarto d’ora finale del primo tempo la partita è sui binari dell’equilibrio, i padroni di casa provano a sfruttare le ripartenze ed il Catania fatica a trovare varchi invitanti.

Prima dell’intervallo c’è spazio per un’occasione a beneficio di Castro e Paganini. La ripresa inizia con il Frosinone sempre molto aggressivo sul portatore di palla ed il Catania che resta in partita ma, con il passare dei minuti, cambia l’inerzia della gara. Motivo da ricercare nell’infortunio muscolare di Capuano, che costringe Sannino a rilevare il terzino campano facendo arretrare ulteriormente il brasiliano Martinho. Questa mossa fa perdere al Catania più di qualcosa in fase difensiva.

Ad aggravare la situazione ci pensa un problema fisico rimediato anche da Spolli. Emergenza piena in casa rossoazzurra, Sannino mette dentro Garufi che giostra nell’inedito ruolo di terzino destro. Ora la difesa traballa, la frittata è completa quando il neoentrato Cani viene espulso dal mediocre direttore di gara, Sig. Chiffi di Padova, per fallo di reazione.

A questo punto i ciociari premono sull’acceleratore, il Catania va in sofferenza e prova a stringere i denti. Anania salva il risultato con uno splendido intervento su colpo di testa di Paganini al 77’. Lo stesso giocatore gialloblu, però, non fallisce quando pochi istanti più tardi beneficia di un cross al bacio di Crivello e, di testa, anticipa Martinho mettendo la palla in fondo al sacco.

C’è, comunque, la reazione d’orgoglio dell’undici di Sannino ma molto, molto confusionaria e non sortisce gli effetti sperati. Allo scoccare del quinto minuto di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità. Trionfa il Frosinone che continua a vivere un momento magico, il Catania invece ripiomba nello sconforto e tarda a risollevarsi mantenendo una posizione di classifica altamente deficitaria.

FROSINONE-CATANIA, TABELLINO PARTITA

MARCATORI: 81′ Paganini

FROSINONE (4-4-2):  1 Zappino, 2 Zanon (77′ Carlini), 4 Russo, 6 Blanchard, 3 Crivello, 17 Paganini, 8 Gucher, 5 Gori (77′ Gessa), 10 Soddimo, 9 D. Ciofani, 18 Dionisi (83′ Altobelli). A disp: 22 Pigliacelli, 11 Curiale, 13 Ciofani M., 21 Bertoncini, 23 Schiavi, 26 Masucci. All. Stellone.

CATANIA (4-3-3): 26 Anania, 2 Peruzzi, 3 Spolli (72′ Garufi), 15 Sauro, 24 Capuano (60′ Chrapek), 6 Martinho, 16 Calello, 10 Rosina, 11 Leto (68′ Çani), 19 Castro, 9 Calaiò. A disp: 12 Ficara, 28 Parisi, 29 Aveni, 30 Di Grazia, 7 Marcelinho. All. Sannino.

ARBITRO: Chiffi di Padova

AMMONITI: Peruzzi, Zanon, Castro, Martinho, Ciofani, Gucher, Calello, Paganini, Altobelli

ESPULSI: Çani

Foto: ilcalciocatania.it