CATANIA – Orgoglio catanese e italiano con le due atlete Giada Costa e Alice La Rosa, vincitrici dell’oro ai campionati mondiali di Ju-jitsu in corso di svolgimento a Bangkok.
Le atlete catanesi hanno conquistato la medaglia nella seconda giornata partecipando alla categoria Duo Women Adults. Le due azzurre, impegnate in una categoria superiore, hanno superato le tredici coppie in gara provenienti da ogni parte del mondo – tra cui Grecia, Singapore, Montenegro, Germania, Slovenia, Vietnam, Filippine, Thailandia, Austria e Belgio – imponendosi in semifinale contro il Belgio e in finale contro la Thailandia.
Due atlete catanesi campionesse del mondo
Emozionate e orgogliose Alice La Rosa e Giada Costa hanno commentato così il successo: “È un’emozione indescrivibile. Abbiamo lavorato duramente per questo risultato e vincere il Mondiale ripaga ogni sacrificio, ogni allenamento e ogni difficoltà affrontata. Siamo fiere di ciò che abbiamo costruito insieme. Questa vittoria, in una categoria superiore alla nostra, rappresenta per noi una rivincita personale dopo il 5º posto ai Mondiali 2024 nella categoria U21. Dedichiamo questa vittoria all’ASD Il Dojo, al maestro Cosimo Costa, a tutti i maestri del Dojo, alle nostre famiglie e a chi ha creduto in noi dal primo giorno“.
Per Giada Costa arriva un secondo risultato in campo mondiale con il bronzo conquistato nella categoria Show Open insieme con Sebastiano Amore. Costa e Amore continuano a ottenere risultati prestigiosi in questo 2025 che l’ha visti protagonisti ai World Games di Chengdu con il quarto posto e agli Europei di Beveren. Una medaglia di grande spessore che è stata ottenuta una gara che ha visto al via quattordici coppie internazionali provenienti da Germania, Singapore, Romania, Taiwan, Grecia, Montenegro, Thailandia, Austria e Italia.
Per il maestro Cosimo Costa si tratta di “Due medaglie in due categorie diverse dimostrano la solidità e il talento delle nostre atlete. Il livello tecnico di questa edizione è stato altissimo, ma le nostre ragazze hanno mostrato una maturità e una determinazione eccezionali. L’Italia del Ju-Jitsu è viva, unita e pronta a crescere ancora“.



