L’incontro di calcio tra cronaca e note di…
Colore
Si ricomincia da dove c’eravamo lasciati prima di Cittanova. Una buona vittoria, non fosse altro che il focus adesso si sposterà su nuovi argomenti. Uno tra questi potrebbe essere come l’efficacia dei cambi sia sempre determinante e mai come oggi. Proprio vero che in questa rosa si fa fatica a capire la differenza tra titolari e “panchinari”, una delle qualità che davvero comincia a farsi sentire: in positivo naturalmente! Ci ha provato davvero il Canicattì a metterci in difficoltà, ma alla lunga la differenza qualitativa si è fata sentire tutta e adesso sono dieci di distacco dal Lamezia. Fino adesso va bene così…
Il pubblico
Anche oggi i “soliti” quindicimila a colorare un Massimino che, con questi numeri in un campionato dilettanti, è già uno stadio da leggenda. Inoltre, un settore ospite diventato oggetto di desiderio dei tifosi della squadra avversaria, esserci è quasi un privilegio, un poter annoverare tra i ricordi il più classico: “ io al Massimino quel giorno c’ero”! Alla fine dell’incontro cori come “la capolista se ne va…” oltre i tradizionali canti che per novanta minuti hanno accompagnato l’incontro, sono stati l’ennesima cornice di colore e calore di un pubblico unico: il nostro.
La cronaca
Inizio veemente da parte di entrambe le formazioni, intensità e scambi veloci con un primo tentativo da parte del Canicattì con Sidibe che tira alto sulla traversa. E sono ancora gli avversari a mettere pressione alla difesa etnea che, piccoli svarioni a parte, fa buona guardia. Replica del Catania ma senza veri pericoli per la porta avversaria degne di questi nome. Al decimo il primo calcio d’angolo per i rossazzurri con un bel cross di Sarno che Scuffia rimedia con una buona uscita. Cosa ti spreca Vitale al 13’ su calcio d’angolo… tutto solo in area mette alto sulla traversa. AL 15’ il primo calcio d’angolo per il Canicattì con un nulla di fatto. Dal 16’ solo Catania che si fa sotto ottenendo un calcio di rigore al 20′ che Lodi, non è da lui, batte troppo centrale e il portiere respinge con i piedi. Ancora attacchi da parte dei rossazzurri ma troppa confusione in fase di realizzazione e solo al 30’ Rizzo da fuori area impegna seriamente Scuffia che oggi diventa l’eroe della sua squadra. Al 35’ ottimo scambio Sarno – De Luca ma Sarao non aggancia il pallone in area. Serio rischio per il Catania al 37’ per un bel cross di Iezzi che Manfrè di testa manca davvero di poco la porta. Al 45’ calcio d’angolo per il Catania da cui scaturisce una punizione battuta da Sarno e che un colpo di testa di De Luca devia in area un pallone d’oro per Rizzo che a botta sicura mette in rete. Il secondo tempo comincia con gli avversari che provano a recuperare lo svantaggio rendendosi pericolosi con un tiro da fuori area e a seguire Privitera con un tiro alto sulla traversa. Il Catania non sta a guardare e prova con De Luca e Sarno a replicare con azioni veloci ma poco precise negli ultimi metri. Al 21′ sponda di Jefferson e Rizzo tira con troppa premura ed è fuori. Ma è al 22’ che i cambi risultano quanto di più efficace possa esserci, così Russotto offre un pallone a Jefferson in piena area che chiede solo di essere messo in rete e sono due. E al 29′ l’apoteosi con un cross di Rapisarda che Jefferson concretizza di testa per la terza rete del Catania. A seguire una girandola di sostituzioni nel Canicattì, ma il risultato rimane ben saldo sul 3 a 0 e così sarà fino alla fine con almeno altre due ottime azioni degli etnei con Russotto e Vitale che avrebbero meritato altra sorte.
La diretta:
Gol, sostituzioni, ammonizioni, espulsioni, minuti di recupero
Secondo tempo
49′ L’arbitro fischia la fine dell’incontro: si torna a vincere!
45′ Assegnati 4′ di recupero
41′ Ancora un cambio nel Canicattì: esce Cardinale entra Scalisi
38′ Ammonito Boccia per fallo su un avversario
36′ Cambio nel Canicattì: esce Manfrè entra Corrado
34′ Cambio nel Cancattì: esce Privitera entra Sinatra
32′ Doppio cambio nel Catania: entra Somma e Iovinco escono Sarno e Rapisarda tra gli applausi.
29′ Cross di Rapisarda e Jefferson di testa triplica!
27′ Cambio: Licciardello per Iezzi nel Canicattì
22′ Russotto offre un pallone in piena area su un piatto d’argento al nuovo entrato Jefferson che tira a botta sicura e sono due!
20′ Cambio nel Catania esce Sarao entra Jefferson
18′ Cambio anche nel Canicattì, esce Sidibe entra Fuschi
15′ Esce De Luca entra Russotto nel Catania
10′ Cambio nel Catania: esce Lodi entra Palermo
8′ Ammonito Lodi per trattenuta su un avversario
1′ Si comincia batte il Catania
Commento alla fine del primo tempo
Gara intensa con un Canicattì che non ha mai sofferto il blasone dell’avversario. Intensità ma anche tanti, tantissimi, errori soprattutto in area. Rischia tanto il Catania che ha anche “l’ardire” di fallire un calcio di rigore con Lodi. Poi testa bassa e tutti in area con il rischio di subire il veloce contropiede avversario, per un Canicattì mai domo. Il minuto di recupero porta bene ai rossazzurri con un gol di Rizzo che tira a botta sicura dopo aver recuperato un pallone messo in area da Sarno e ribattuto da un colpo di testa di De Luca. E per adesso va bene così.
Primo tempo
47′ L’arbitro fischia la fine del primo tempo
46′ Gol di Rizzo dopo un batti e ribatti area
45′ Assegnato 1′ di recupero
25′ Ammonito Sidibe per fallo da dietro su Rizzo
23′ Ammonito Privitera per fallo su Sarno
20′ Calcio di rigore per il Catania per atterramento di Sarao in area, batte Lodi centrale e Scuffia si esalta con una parata di piedi
1’ Si comincia, ha battuto il calcio d’inizio il Canicattì
Il prepartita
14:28 Squadre in campo il Catania con la bella maglietta “lavica”.
Le squadre in campo per il riscaldamento
Terna arbitrale
Fonte immagine Catania SSD
Le formazioni ufficiali
Formazioni a specchio con il classico 4-3-3
La formazione ufficiale del Catania
Novità già risaputa, alla guida del Catania oggi in panchina ci sarà mister Zeoli in sostituzione dello squalificato Ferraro.
13:42 Manto erboso buone condizioni sotto l’effetto delle prime cure. Di buono auspicio per tutto il resto dell’impianto sportivo che ancora attende il restyling?
Catania
Fiumi di parole, spesso noiosamente ridondanti, spese per un… pari, hanno fatto sorridere non pochi tifosi e qualche addetto ai lavori per un – inutile – agitarsi alla ricerca di uno o più colpevoli di “lesa maestà” per aver “fallito” l’ennesimo record: siamo seri, per favore! diamo la giusta dimensione agli eventi, un pari con un rigore negato, un campo rabberciato e un arbitro “non in giornata”, dopo una cavalcata lunga nove vittorie, merita giusto la cronaca dell’incontro con le opportune critiche del caso, il resto sono stati solo byte inutili. Voltiamo decisamente pagina e magari libro dei racconti, oggi sarà la volta del Canicattì, anch’esso con il seguito di tifosi pronti e orgogliosi di occupare un settore del leggendario Massimino e ammirare cosa significa il supporto di oltre quindicimila tifosi. Richieste? sì, occorre sempre concentrazione impegno e – tanta – gamba, magari qualche opportuno cambio per fare rifiatare chi, per adesso, non è in perfetta forma. Tutto ciò per tornare a vincere e spegnere le polemiche inutili come un cappotto in questi caldi giorni di autunno.
Amici di NewSicilia.it e tifosi rossazzuri un caloroso saluto da Concetto Sciuto che vi dà il benvenuto alla diretta testuale di Catania – Canicattì, gara valida per l’undicesima giornata del campionato di Serie D Girone I
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