CATANIA – Tra un calcione e l’altro il Catania fa il colpaccio e batte le due extra big del girone. Una partita tesa, stressante e dalla “sgomitata” facile.
La cronaca della gara
Il Catania parte forte, sospinto dal calore del suo pubblico. Nei primi tre minuti i rossazzurri guadagnano subito un corner e una punizione, mettendo pressione al Benevento. L’avvio è frenetico e maschio, con diversi falli e continui richiami verbali del direttore di gara.
Al 12’ sono gli ospiti a rispondere con una crescita “fotocopia”: anche il Benevento ottiene un corner e un calcio piazzato nel giro di pochi minuti, portando il baricentro in avanti e alzando il ritmo.
La squadra campana continua a spingere e al 16’ mette i brividi al Massimino con un’altra insidiosa palla ferma, respinta con affanno dalla difesa etnea.
Gli animi restano tesi, il match è un botta e risposta continuo — un vero duello di nervi e intensità, come in un “Sinner contro Alcaraz” calcistico. Ma il punteggio, nonostante le scintille, resta inchiodato sullo 0-0.
Al 39’ la partita cambia volto: su un corner del Catania, Cicerelli viene steso in area tra le proteste generali del pubblico. Il contatto con Borghini non convince inizialmente l’arbitro, ma il richiamo del FVS (Football Vision Support) cambia la decisione. Calcio di rigore!
Dal dischetto, il numero 10 è glaciale: destro secco all’angolo, imparabile. Catania in vantaggio, 1-0, e il Massimino esplode.
Nemmeno il tempo di respirare che il Catania sfiora subito il raddoppio: Forte si infila in area e calcia a colpo sicuro, ma il portiere ospite compie un miracolo e salva il Benevento.
Secondo tempo
Nella ripresa è il Benevento a partire meglio: la Strega rientra dagli spogliatoi con maggiore convinzione e, in due occasioni ravvicinate, sfiora il pareggio. Il Catania prova a uscire dalla pressione, ma la sofferenza in campo è evidente.
Gli etnei si adattano al gioco verticale degli avversari e, con l’ingresso di Corbari al posto di Cicerelli, mister Toscano ridisegna la squadra, rendendola più compatta e pronta a chiudere ogni spazio.
Al 71’ Casasola pesca in area Rolfini, appena entrato: il numero 9 controlla bene ma tenta un pallonetto complicatissimo che termina alto, sprecando una buona occasione per il raddoppio.
La partita resta intensa, dal sapore “inglese”, fatta di contrasti, ritmo e agonismo. Negli ultimi dieci minuti il Catania sgomita, incassa qualche pugno ma ne restituisce altrettanti.
Il tabellino
Marcature: Cicerelli;
Sostituzioni: dentro Prisco per Mehic; dentro Tumminello e Mignani per Salvemini infortunato e Manconi; esce Cicerelli per Corbari; doppio cambio Catania: entrano Rolfini ed Aloi per Lunetta e Di Tacchio ;Fuori Pierozzi per Della Morte; entrano Caturano e Jimenez per Forte e Quaini;
Ammonizioni: Salvemini; Lunetta; Donnarumma
Espulsi:
Catania – Benevento
⚽️ Catania – Benevento
🏟️Stadio Angelo Massimino
🕦Orario d’inizio 14:30




