Catania e Augusta: pioggia di gol

Catania e Augusta: pioggia di gol

CATANIA – Giornata tranquilla nel campionato di Serie A2 per le nostre siciliane. Con null’altro da chiedere alla “regular season”, le compagini sono chiamate ad una gara importante più per il prestigio che per la classifica. I granata allenati da Samperi osservano il loro turno di riposo, mentre Augusta e Catania sono impegnate rispettivamente con Salinis, in trasferta, e Futsal Isola, tra le mura amiche.

I neroverdi di Nino Rinaldi giocano un primo tempo oculato e passano sul 2-0 con Fortuna (2’42’’) e Jorginho (9’57’’). I padroni di casa provano a scuotersi, grazie alla rete di Cosimo Distaso, ma Cereta non perdona il successivo errore della retroguardia pugliese e riporta i suoi sul doppio vantaggio, portando il primo tempo a concludersi sul 3-1. La ripresa è del tutto priva di tatticismi e le squadre si allungano tantissimo, segnando e subendo spesso. Scheleski porta subito i suoi sul 4-1, ma di nuovo Distaso e un’autorete di Cereta rimettono in carreggiata il Salinis, che, però, cade nuovamente sotto i colpi di Cereta e Fortuna (7’00’’ e 9’21’’). Sul 3-6 il pressing dei padroni di casa diventa asfissiante e viene premiato dalle due reti di Distaso e Nardacchione che portano i pugliesi, meritevoli di averci sempre creduto, sotto di un solo gol. Tuttavia, ancora Scheleski e Cereta e il baby Carbonaro arrotondano il bottino dell’Augusta a nove reti, rendendo vana l’ultima marcatura di De Cillis, utile a fissare il finale sul 6-9. Matematico, adesso, il quarto posto per i siracusani, che nell’ultima giornata osserveranno un utilissimo turno di riposo in vista dei play-off.

Nell’ultima gara stagionale al “PalaNitta” di Librino, il Catania comincia una gara pirotecnica nel migliore dei modi. Rizzo, per due volte, e Silveira, portano la gara sul 3-0, facendo esplodere la gioia dei tifosi accorsi a sostenere una squadra stoica in un momento molto difficile per la società. Tuttavia, la gioia dura poco, perché in cinque minuti di gioco, dopo un’espulsione di Emer, la doppietta di Moreira e il gol di Marcelinho riportano con i piedi per terra l’ambiente rossazzurro. I padroni di casa non mollano e a poco più di un minuto dal termine del primo tempo trovano il gol del nuovo vantaggio di Vieira, il quale sigla un bello e meritato 4-3. Nel secondo tempo succede di tutto: il Catania aumenta il proprio scarto con Fantecele, ma in due minuti esatti, Moreira, Ghiotti e Marcelinho ribaltano il punteggio e portano il Futsal Isola sul 5-6. Come se non bastasse, Arribas batte per la settima volta Corvatta e taglia le gambe al Catania, il quale reagisce e, dopo un forcing prorompente, raggiunge il pari con le reti di capitan Rizzo e Silveira, che chiudono una giornata ricchissima di marcature sul 7-7. Con questo punto, gli ospiti volano al terzo posto e giocheranno in casa la semifinale con l’Augusta, mentre il Catania sale a quota 33 in classifica e, nel derby della prossima settimana, proverà a dare l’assalto al sesto posto.

 

Alessio Patti