CATANIA – Sfuma in pochi secondi la seconda vittoria del Canalicchio a San Benedetto del Tronto: solo ai tempi supplementari, infatti, Lamezia riesce a spuntarla per 6 a 5 sugli uomini di Mario Giuffrida. Calabresi cinici che sono riusciti a sfruttare ogni minimo errore dei biancorossi. Match combattuto in cui il Canalicchio ha proposto una formazione rivoluzionata, a causa dell’assenza dello squalificato Alfio Chiavaro. Pronti via e Canalicchio in vantaggio: basta un minuto a Giuseppe Fazio per sbloccare le marcature con un tiro in diagonale che non lascia scampo al portiere avversario. Match equilibrato che torna subito in parità: il pareggio del Lamezia è firmato da Curcio. Canalicchio è una squadra di carattere, che non molla mai la presa: nuovo vantaggio realizzato da Randis, quando sono passati solo sei minuti di uno scoppiettante primo tempo. Il bello deve ancora venire: Lamezia pareggia con Mascaro e passa avanti con Perciamontani, Canalicchio reagisce subito e chiude il primo tempo sul 3 a 3 grazie alla rete di Fabio Mongelli.
Nel secondo tempo continua il batti e ribatti: Mongelli porta nuovamente avanti Canalicchio, ma un calcio di rigore trasformato da Mascaro rimette il match in parità. Quattro pari che dura veramente poco: Mongelli è in giornata di grazia e, ancora su calcio di rigore, chiude il secondo parziale sul 5 a 4 in favore di Canalicchio.
Si arriva al terzo tempo in cui Canalicchio prova a preservare il vantaggio, difendendo a denti stretti. Operazione che non riesce, se è vero che dopo 7 minuti Perciamontani realizza il gol del 5 a 5. A questo punto Canalicchio rimette in ordine le idee e si getta in avanti alla ricerca del gol vittoria: impresa solo sfiorata. Il tiro di Porto, allo scadere, finisce sul palo e per decidere il match si arriva ai tempi supplementari. Gol fallito, gol subito: legge non scritta del calcio e, di conseguenza, anche del beach soccer. Dopo appena 60 secondi di extratime un tiro velenoso di Scalese batte il portiere etneo Caruso regalando la vittoria finale ai calabresi. Finisce 6-5 per il Lamezia.
A questo punto rimane il rammarico per i piccoli, ma decisivi errori e per la scarsa precisione sotto porta: «Sapevamo che oggi non era facile – sottolinea il tecnico Mario Giuffrida a fine partita – questo match era importantissimo per la qualificazione, ma siamo stati anche molto sfortunati. Sicuramente l’assenza di Chiavaro è pesata e non poco, ma chi è sceso in campo ha dato veramente tutto. Adesso c’è solo da lavorare sodo in vista della prossima tappa: sarà necessario dare il massimo per sperare di poter conquistare le Final Eight».
Canalicchio torna dall’avventura di San Benedetto del Tronto con un bottino di 2 punti, frutto di una vittoria ai calci di rigore contro Villafranca e di due sconfitte. Due punti in classifica che, comunque, lasciano buone possibilità di accesso alla fase finale del campionato. Si deciderà tutto nella prossima tappa in programma a Catanzaro, dal 23 al 26 luglio.
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