CATANIA – Ritorno post Covid di fiamma per i rossazzurri di Baldini che riprendono il loro percorso stagionale dopo aver scongiurato l’esclusione dal torneo. Il Catania ripartirà dallo stadio “San Nicola” di Bari dove affronterà i biancorossi primi in classifica con 44 punti, con 7 punti di differenza dall’inseguitrice Monopoli che ne ha 37 ; impegno quindi non semplice per gli uomini di Baldini ma rinvigoriti dal nuovo arrivo in mediana del giovane Simonetti (mercato ancora attivo) e la momentanea permanenza di Moro che guiderà l’attacco rossazzurro.
Quella con il Bari è una sfida intrisa di storia, un vero e proprio “derby del sud” con due squadre che si sono affrontate principalmente in Serie A e Serie B.
Proprio nel campionato cadetto gli etnei hanno conquistato il loro ultimo successo nell‘impianto barese, 0-2 nella stagione 2005-06 con reti di Peppe Mascara e del brasiliano Vinicio César in quella che fu la fortunata annata della storica promozione in serie A con Marino.
Rossazzurri che però negli ultimi 10 anni , hanno collezionato un bottino povero dal “San Nicola”, solo sconfitte e pari, come nell’ultimo precedente della scorsa stagione di C, nella gara del del 26 ottobre del 2020 (4-1 per il Bari) quando in panchina sedeva Giuseppe Raffaele poi esonerato a inizio girone di ritorno.
Ultimo punto raccolto nel capoluogo pugliese risale al 3 marzo 2015 (1-1) reti di: Rossetti per il momentaneo vantaggio etneo, ed infine arrivò il pareggio dei “galletti” con De Luca proprio al 90′; era il Catania allenato da Dario Marcolin nella scandalosa stagione dei “Treni del gol” .
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