CATANIA – Si fa sempre più critica la situazione societaria del Calcio Catania. Come temuto nelle scorse ore, il club di via Magenta rischia di incappare in una nuova penalizzazione a causa del mancato rispetto delle scadenze federali.
Entro la giornata di ieri, lunedì 18 ottobre, la società avrebbe dovuto garantire a calciatori e staff il pagamento degli emolumenti degli ultimi mesi pari a 500mila euro. Impegno che, a quanto pare, non sarebbe stato pienamente rispettato.
Soltanto parte dei componenti di Sigi sarebbero riusciti a destinare parte delle somme di denaro necessarie per onorare le scadenze e sarebbe stata garantita soltanto una mensilità. Con questa inadempienza, dunque, il Catania incorrerà inevitabilmente nell’ennesimo handicap in classifica.
Il club etneo attende ancora di ricevere l’ufficialità del -2 a causa dei mancati pagamenti di inizio agosto dovuti a “un pignoramento subito per effetto di debiti pregressi“. A questa penalità dovrà essere sommato l’ulteriore deficit che oscilla tra i -2 e -4, per un totale di 6 punti di penalizzazione nella stagione in corso.
Un macigno, come già rimarcato in passato, che rischia di rendere sempre più vani gli sforzi profusi sul campo in questo difficile inizio di campionato, addolcito solo dalla breve striscia positiva inanellata dagli uomini di Baldini nelle ultime 3 gare.
Ma con quale spirito gli atleti rossazzurri potranno preparare le gare successive, a iniziare al prossimo impegno giocato del “Massimino” contro l’Avellino in programma già domani sera in occasione del turno infrasettimanale?
Fino alla gara con la Virtus Francavilla il tecnico toscano ha provato – riuscendoci – a creare un “guscio” protettivo attorno alla squadra, permettendo ai protagonisti in campo di isolarsi dagli stessi brutti pensieri che da troppo tempo affollano le menti dei supporters etnei.
Tuttavia, le dure esternazioni del mister nel post gara hanno scoperchiato il vaso di Pandora: difficile proseguire così. Per adesso, comunque, non scatterà l’esclusione dal campionato di Serie C in corso, poiché le inadempienze riguardano due stagioni differenti.
Ciononostante, la situazione in casa Catania inizia a diventare davvero disperata e un ulteriore passo falso, in assenza di miracolosi interventi esterni, potrebbe realmente compromettere il cammino dei rossazzurri.
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