CATANIA – Una ripresa negli accordi oppure semplici dichiarazioni di circostanza? Ha fatto scalpore ieri la rescissione dell’accordo sottoscritto a gennaio per l’acquisizione del Calcio Catania tra Joe Tacopina e il gruppo Sigi. Tra repliche e speranze di un nuovo accordo è stato pubblicato un post tanto atteso, quanto enigmatico al tempo stesso. La firma di tale didascalia risponde al nome di Giovanni Ferraù, ovvero il presidente della Sigi.
“SIGI e Joe Tacopina hanno sempre avuto un comune interesse, rilanciare il Calcio Catania, da subito, dalla stagione in corso“, si legge.
“Termini, condizioni, certificazioni, risposte sono degli ostacoli tecnici da superare insieme per il bene unico del Calcio Catania“. Conclude così il presidente Ferraù, con ottimismo, ma allo stesso tempo gettando ancora più confusione in merito alla delicata questione.
Che sia un messaggio per annunciare la ripresa delle trattative o una semplice dichiarazione di circostanza per non destabilizzare ulteriormente l’ambiente in vista degli imminenti playoff di Serie C ancora non si sa. Quel che è certo è che alcuni tifosi hanno già preso posizione, secondo quanto si legge nei commenti del post sopracitato. “Dopo il comunicato di ieri oggi si cambia nuovamente versione? Resto sempre più basito dalla vostra comunicazione“, scrive Peppe. “Adesso basta ci siamo stufati di tutta questa perdita di tempo se non si vende entro metà Giugno il Catania rischia di non potersi iscrivere al campionato e quindi #SigivendiilCatania“, il commento con tanto di hashtag di Claudio.
Una spaccatura netta tra chi ha stima nella persona dell’avvocato e chi, invece, non ne può più dei comunicati della Sigi. Sta di fatto che il futuro del Calcio Catania, almeno per il momento, sembra essere appeso a un filo.
Fonte foto Calciocatania.it
