CATANIA – Provare a volare con la consapevolezza dei propri mezzi e la forza del gruppo. La motivazione in più si chiama derby, stavolta stracittadino, il Cus Catania avversario ostico, duro a morire, che all’andata ha fatto faticare un non perfetto Amatori. Nessuna remora oggi per i biancorossi chiamati a far gioco pressando fin da subito per consegnare distanze fin dai primi minuti.
Ezio Vittorio nel pre-gara lanciava un messaggio chiaro, con una rivoluzione in mischia dai molteplici significati. Il recupero di Ferrara ritorno importante ma l’assenza del capitano Di Paola lasciava amaro in bocca. La risposta sul campo era delle migliori, l’Amatori pressava e schiacciava il Cus fin da subito creando i presupposti del primo vantaggio. Molto spreco, ma meta che alla fine arrivava, al minuto diciotto, dallo sfondamento esterno di Vasta che schiacciava a terra il 5-0. Borina in trasformazione purtroppo da posizione defilata non centrava i pali. Pali invece centrati dal Cus che sfruttava al meglio la punizione concessa. L’Amatori però non si fermava e provava a rimacinare gioco, anche se i troppi errori limitavano l’appuntamento con la zona pesante. Vasta illuminava e la velocità di Mazzoleni pronta ad innescare. Gli uomini di Vittorio però sbagliavano tanto in costruzione e allungavano solo con la punizione di Borina allo scadere per l’8-3.
Ad inizio ripresa: fuori Moncada dentro Achraf, dentro pure “Gabbo” Guglielmino in luogo di Mammana. Il secondo tempo purtroppo era traumatico, perché il Cus andava a nozze ma soprattutto a meta sfruttando l’errore di Mazzoleni ristabilendo la parità. Chiedeva di più ai suoi coach Vittorio, ma la pressione-reazione non produceva nulla. Ancora cambi con Ardito e Fabrizio Guglielmino che rilevavano Russo e Florio, buona la partita dei due. L’Amatori costruiva, metteva la giusta pressione ma continuava a sprecare tra palloni gestiti male e situazioni di superiorità anche tre contro uno non sfruttate. Ma insistevano gli uomini di Vittorio, trovando l’azione corale giusta e la buca decisiva con Davide Scuderi perfetto nel centrare la meta: è il nuovo più cinque Amatori. Momento importante anche per Ferrara, ritorno importante dopo oltre sei mesi per l’infortunio alla spalla, il numero 21 andava dentro per consegnare peso rilevando un prezioso Cosentino. Sul 13-8 Borina non sfruttava la trasformazione e punteggio invariato. A dieci dalla fine giallo per Gabbo Guglielmino e finale appeso dalla distanza di una meta. Gestiva bene l’Amatori ed anzi sfruttava al meglio l’ennesima azione con Calamaro abile ad inserirsi al meglio sull’azione corale avviata da Vasta per la terza meta. Borina stavolta trasformava firmando il 20-8.
Ancora vittoria, ancora Amatori e adesso all’orizzonte l’esame maturità contro il Benevento.