CATANIA – Carattere. Grinta. Competenza tecnica e tattica. Appartenenza massima all’Alfa Basket Catania ed ai suoi valori sportivi. Davide Di Masi è il nuovo head coach della formazione catanese. Un gradito ritorno quello del tecnico, che nella stagione 2020-2021 prenderà in mano le redini della “prima” squadra rossazzurra.
Davide Di Masi e l’Alfa un binomio vincente e indissolubile. Il presidente Nico Torrisi e il general manager Carmelo Carbone hanno affidato la conduzione tecnica a Di Masi, che nell’Alfa ha sempre ricoperto un ruolo importante sin dalla sua fondazione nel 2010. Davide Di Masi ha allenato il settore giovanile, è stato tecnico-giocatore in Promozione portando la squadra in Serie D. Quindi ha guidato gli alfisti alla conquista della Serie C. Negli ultimi anni è stato responsabile del settore giovanile conquistando con la squadra Under 14, due stagioni fa, il titolo di campione regionale e partecipando pertanto, insieme con il coach Enrico Famà (nell’occasione suo assistente), alle finali nazionali di Cagliari. Nella scorsa stagione, Di Masi è stato responsabile del settore minibasket di AlfaCus Basket Catania ed ha allenato il Piazza Armerina in Serie D riportando ben 14 vittorie su 14 gare disputate.
Uomo Alfa a 360 gradi, l’head coach catanese è già carico per la nuova avventura cestistica. “Tornare in sella alla prima squadra per me, che ho contribuito alla nascita dell’Alfa, è più di mettere la canotta sulla pelle e come metterla sotto la pelle”, afferma Di Masi. “Stiamo purtroppo vivendo una situazione di assoluta incertezza causata dalla pandemia che ha colpito il mondo – aggiunge Di Masi -. Non vediamo l’ora di tornare ad allenarci e di vedere, finalmente, un po’ di pallacanestro giocata. Non è sicuro che a settembre e ad ottobre i campionati riprendano. La Fip ancora non ha le idee chiare, bisogna aspettare con fiducia. Il prossimo campionato sarà assolutamente incerto. Si vocifera dell’ampliamento del torneo a 16 squadre. Molti club stanno facendo domanda di ripescaggio, alcuni team sono in difficoltà economiche e rinunceranno ai loro titoli. Prevedo una Serie C di livello alto, con molti giocatori che non trovando collocazione in B giocheranno nella nostra categoria”.
Il nuovo tecnico alfista è pronto a dare tutto: “Intanto ringrazio il Presidente del Piazza Armerina, Fabio La Versa, che l’anno scorso mi ha dato la grande opportunità di allenare la formazione piazzese. Abbiamo fatto molto bene con 14 vittorie su 14 gare. La mia motivazione personale di allenare l’Alfa Basket va al di là dell’aspetto tecnico-tattico e gestionale. Per me c’è tanto affetto verso la società, dal Presidente Nico Torrisi, al gm Carmelo Carbone, a Mario Litrico e Ciccio Marino ai quali sono molto legato anche al di fuori del campo. Questo mi fa avere un’ulteriore voglia di fare bene. Non inizieremo il campionato con un obiettivo ben preciso in testa, ma sfrutterò la voglia dei ragazzi, che fino alla sospensione per l’emergenza sanitaria erano in vetta alla classifica e motivati per prendere parte ai playoff. Non cambieremo di certo questa mentalità”.