TRECASTAGNI – Sarà il noto chitarrista Giulio Tampalini ad aprire questa il cartellone del Trecastagni International Music Festival, che si esibirà alle 21 alla Sala del Piccolo Seminario di via Aciprete Domenico Torrisi, 2, con un programma dedicato ad Aguado, Coste, Mertz, Malipiero, Villa-Lobos e Tárrega.
Anche quest’anno è stato realizzato un programma ricco di appuntamenti che si chiuderanno sabato 18 dicembre presso la Sala del Piccolo Seminario, in via Arciprete Domenico Torrisi 2.
Non solo, ogni domenica alle 11,00 appuntamento con la prima edizione di DomeniClassica: giovani talenti e autentiche professionalità si alterneranno in una serie di “concerti aperitivo” dal 7 novembre al 19 dicembre.
Dalla maestosità di Beethoven alla calda voce dei Lieder di Schubert, passando per le raffinate sonorità della chitarra di Tarrega, fino alle impetuose melodie di Rachmaninov.
Quando questa estate il Direttore Artistico Carmelo Pappalardo ha annunciato che il tradizionale appuntamento con i concerti estivi non si sarebbe tenuto, si è trattato solo di un arrivederci: “Avevamo promesso al nostro pubblico che avremmo ripreso il prima possibile il filo del discorso interrotto dalla pandemia. Siamo felici di poter comunicare il ritorno del Festival in un’edizione mutata nella forma ma non nella sostanza e nello spirito. Il nostro obiettivo è quello di confermare Trecastagni come una vera e propria finestra sul mondo musicale nazionale ed internazionale, oltre che un luogo di incontro e di confronto tra artisti diversi. E anche quest’anno la nostra proposta sarà accompagnata da una grande cura di tutti gli aspetti editoriali e multimediali: vedrete, non mancheranno le sorprese”.
Venerdì 12 novembre, sarà la volta del trio formato da Daniel Rowland con la violoncellista Maja Bogdnanovic e la pianista Natacha Kudritskaya si farà interprete delle intense musiche di Dvořák, Vasks, Žebeljan e Shostakovich, tra i più grandi compositori russi del XX secolo e di cui sarà eseguito il Trio n. 2 in Mi minore op. 67.
Venerdì 19 novembre il baritono Georg Klimbacher, accompagnato al pianoforte da Mauro Zappalà, interpreterà il primo dei due cicli liederistici composti da Franz Schubert Die schöne Müllerin, che insieme a Die Winterreise rappresenta l’espressione più alta del liederismo romantico tedesco.
Venerdì 26 novembre Ruben Micieli eseguirà un programma incentrato sulle musiche di Liszt e sui 12 Études op. 25 di Chopin, in cui l’indagine sulle possibilità tecniche del pianoforte dà vita a brani di grande valore artistico.
Sabato 28 novembre segna il grande ritorno in Sicilia del pianista cinese Haiou Zhang con un programma dedicato a musiche di Bach e Beethoven. E attesissima si prevede la sua interpretazione della Sonata in Do minore, op.111 del compositore di Bohnn, culmine della sua produzione pianistica.
La serata di venerdì 3 dicembre sarà caratterizzata da uno sguardo privilegiato alla tradizione operistica italiana. Accompagnata al pianoforte da Claudia Marano, il soprano armeno Elen Elias Yeghiazaryan proporrà nella prima parte del programma arie di Verdi e Puccini. Ancora un gradito ritorno venerdì 10 dicembre: Vitaly Pisarenko affronterà un repertorio dedicato a brani di Liszt e Schubert, compositori che condividono il profondo ripensamento della sonata per pianoforte d’impronta beethoveniana.
Il Trecastagni International Music Festival si concluderà con l’esibizione dell’Orchestra Orfeo, formazione costituita da professori d’orchestra nonché da giovani ed eccellenti strumentisti di nuova generazione, diretta da Domenico Famà e con la voce del soprano Giulia Mazzara e il violoncello di Giulio Nicolosi. In programma Mozart, Mendelssohn, Tchaikovsky, Elgar, e Arenskij.
Il coordinamento artistico e organizzativo è curato dalla “Nova Academia Musica Aetnensis” diretta dal Maestro Carmelo Pappalardo, con il sostegno del Ministero della Cultura e dell’Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, e il patrocinio del Comune di Trecastagni e dell’Arcipretura di Trecastagni Parrocchia San Nicolò da Bari.
Come da disposizioni governative, l’accesso ai concerti sarà consentito esclusivamente alle persone munite di certificazione verde che attesti l’avvenuta vaccinazione o l’esito negativo al tampone eseguito non oltre 48
ore prima.
Immagine di repertorio