Il Tango a Catania: “Cinque lezioni per scendere subito in pista”

CATANIA – Il tango è il ballo più affascinante che esista e muovere i primi passi nel “tempio” tanto conosciuto di Catania è un’emozione indescrivibile. 

Questo sarà possibile domenica 18 settembre alle 19.00 all’Empire di via Zolfatai 12, con la lezione “primi passi” gratuita che ha organizzato la nota accademia tanghera Proyecto Tango.

“Cinque lezioni per scendere subito in pista”.

 Il tango è ormai stato proclamato patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO. Anche a Catania il suo sviluppo è stato esponenziale a partire dalla fine degli Anni 90, grazie all’attività dell’associazione culturale Caminito Tango e dell’Accademia Proyecto Tango che continua ad essere assidua e culturalmente valida ancora oggi.

Quella di domenica prossima è proprio un’iniziativa che permette, a chi vuole ballare il tango argentino, di capirlo fino in fondo e di “scendere in pista” già dopo le prime lezioni. Questo grazie alla direzione artistica di una coppia di maestri e ballerini dalla pluriennale esperienza didattica, Angelo e Donatella Grasso e ad un cast di maestri argentini fra i più importanti del panorama internazionale, da Joe Corbata e Lucila Cionci a Luis Castro e Claudia Mendoza a Walter Cardozo e Margarita Klurfan.

Il sensazionale incontro dell’Empire con ingresso libero sarà tenuto appunto dai Maestri dell’Accademia che interagiranno con il pubblico presentando nel contempo i diversi stili che caratterizzano questa danza.

Non mancheranno, quindi, dimostrazioni pratiche e la possibilità di provare in prima persona l’emozione dei “primi passi” di tango con le musiche più calienti e coinvolgenti della tradizione tanguera.

Comunicazione, abbraccio, musicalità, costruzione coreografica – dice Angelo Grasso sono i quattro elementi su cui i neofiti lavoreranno per iniziare a interpretare il tango nella sua essenziale semplicità. Ma questo sarà solo il primo dei momenti formativi che l’Accademia intende offrire nella stagione 2016-2017 per cercare di mostrare a 360° i profondi cambiamenti che, in tanti anni, hanno trasformato il tango e Buenos Aires, la città in cui è nato“.

Nella nostra epoca – continua Donatella Grassodove l’esistenza è impostata secondo le regole di uno stile di vita individualista, il tango si presenta come un’opportunità per rompere questa forma di solitudine proponendo di riscoprire, nella sua essenza, quello che è un uomo e quello che è una donna, in un dialogo tra i corpi, le menti e la musica“.

Alla fine dell’incontro la pista dell’Empire sarà occupata dal pubblico tanguero delle grandi occasioni per ballare sulle musiche proposte dal “musicalizador”  Pietro Cosimano.

Anche la seconda parte della serata è ad Ingresso libero e sarà l’occasione per Caminito di presentare in anteprima le novità della Stagione 2016/2017.

Obiettivo degli eventi in programma – dice Elena Alberti, presidente di CaminitoTango – è quello di creare un percorso ‘ordinato’ sul tango e sulle sue innumerevoli sfaccettature… cercheremo di mostrare a 360° i profondi cambiamenti che, in tanti anni, hanno trasformato il tango e la sua cultura presentandolo attraverso i suoi protagonisti e attraverso il messaggio universale che tale cultura riesce a trasmettere“.