Piscator: “il teatro dei Saitta”, presentata la nuova stagione

Piscator: “il teatro dei Saitta”, presentata la nuova stagione

CATANIA – Nel tardo pomeriggio di ieri Salvo, Eduardo e Katy Saitta hanno presentato il cartellone 2015/2016 in programma per il Teatro Erwin Piscator. Tante le novità che riguarderanno l’ottima compagnia catanese: innanzitutto la collaborazione con artisti noti in tutta Italia. Il 19 ed il 20 novembre 2016 il teatro di via Sassari sarà lieto infatti di ospitare Gianfranco D’Angelo ed il suo “Italiani si nasce” (spettacolo fuori abbonamento).

In data ancora da destinarsi invece saranno i nostri attori a regalare al pubblico italiano delle interessanti trasferte (Roma, Torino e Genova); per il debutto fuori dallo stretto la compagnia ha scelto di proporre “Il berretto a sonagli“, opera di Luigi Pirandello.

I motivi per cui Eduardo Saitta ha preso questa decisione sono molteplici; spiega l’attore “Mio padre, Salvo Saitta, è un grande professionista che merita di ottenere visibilità anche oltre i confini isolani. La scelta de “Il berretto a sonagli” non è per nulla casuale. Lo scrivano Ciampadice ancora Eduardo Saitta – è un personaggio che si adatta perfettamente alla recitazione di papà e ne esalta tutte le doti drammatiche. Inoltre questa commedia è stata scritta da un siciliano e solo un attore conterraneo può comprenderne tutte le sfumature“.

Questa trasferta potrebbe dar modo alla compagnia di realizzare quel sogno a cui Salvo Saitta allude più volte nel corso della presentazione della nuova stagione teatrale: “Sarebbe bello se la nostra compagnia riuscisse a conquistare una fama ed una popolarità per certi versi simile a quella di altre grandi compagnie che hanno fatto la storia del teatro. Chissà se un domani potrete parlare del “teatro dei Saitta” così come oggi si parla del “teatro dei De Filippo“. Per far sì che ciò accada – continua l’attore catanese – bisognerà puntare sul futuro, ossia Eduardo e Katy, sulla passione e sul duro lavoro“.

Katy Saitta ha colto così l’occasione per ricordare alcuni nomi che hanno fatto la storia della compagnia: “Come non citare Sestilio Saitta? Stiamo lavorando anche per realizzare i suoi sogni, gli stessi che ci raccontava e ci raccontavamo ai tempi de “Le nuove maschere“.

Il cartellone 2015/2016 mira a distinguersi fortemente dalle classiche offerte teatrali, ciò per due motivi; innanzitutto la scelta di svecchiare il repertorio includendo lavori che siano dei riadattamenti di classici del cinema italiano (ad esempio ieri è andato in scena un brillante “Letto per tre“, opera tratta da “Un  letto a tre piazze“, celebre pellicola di Totò e Peppino), poi l’idea che il palco sia uno strumento di denuncia (da qui la scelta di proporre il riadattamento de “Il vizietto“).

La nuova stagione del Piscator inizierà il prossimo ottobre; gli spettacoli in programma sono: “Il mio amico Walter“, “…Vizietto“, “L’impresario delle Smirne“, “Ma non è una cosa seria“, “Guai in vista“, “La banda degli onesti“, “Italiani si nasce“, “Novecento” e “L’eredità“.