Natale all’insegna della comicità con Biagio Izzo

Natale all’insegna della comicità con Biagio Izzo

CATANIA– Sorriso divertente e simpatia contagiosa. È quello che si pensa quando si parla di Biagio Izzo. Protagonista al cinema dal 1° dicembre con Massimo Boldi in “Un Natale al Sud” e in teatro con la brillante commedia scritta da Vincenzo Salemme “Bello di papà”. In occasione del debutto siciliano incontriamo l’attore napoletano nel backstage di “Meraviglioso”.

Dal 1° dicembre  imperversa con grande successo al cinema “Un Natale al Sud” in coppia con Massimo Boldi. Una nuova vittoria per una coppia più che collaudata…    

“Questo è il quindicesimo film che giro in coppia con Massimo. È una storia molto divertente con due famiglie una del nord e una del sud con due figli che s’innamorano in chat e vivono quest’amore virtualmente, qualcosa di molto strano per due padri di tradizione e comportamenti completamenti diversi, che fanno di tutto affinché i ragazzi abbiano un contatto. Per sapere come finirà quest’amore con l’intromissione dei due genitori lo si potrà conoscere solo andando al cinema. Una cosa è certa, si riderà tanto e con gusto”.

Ci racconta qualche retroscena del set o qualche battuta divertente?        

“Onestamente non è possibile raccontare solo un avvenimento divertente, perché l’intera realizzazione è stata un vero spasso. Con Massimo già appena si arriva sul set è impossibile non ridere e stare bene”.

Dal 15 al 18 dicembre protagonista al Massimo di Palermo con “Bello di papà” di Vincenzo Salemme. Chi è Antonio Mecca, il suo personaggio?

“Tutti i testi di Vincenzo Salemme tendono a far riflettere. Si ride ma si parla della responsabilità degli uomini rispetto alle donne. Il mio personaggio è un uomo che non vuole figli e alla fine si ritrova padre di un uomo di qurant’anni che per uno strano scherzo del destino ritorna indietro all’età di sette anni, creando sul palco situazioni davvero esilaranti”.

Appare per la prima volta sul grande schermo in “L’Amico del cuore” di Vincenzo Salemme nei panni del tassista Avana 9 …

“Un film a cui sono molto legato, che ho portato in scena l’anno scorso anche a Catania. Da quel momento sono arrivate grandi soddisfazioni e bei momenti”.

Ritorna spesso in Sicilia. C’è un ricordo legato alla nostra terra?

“I siciliani e i napoletani sono fatti della stessa pasta. Siamo fratelli. Quando torno in Sicilia mi sento a casa. Sto bene”.

Il successo non l’ha spinta a lasciare la sua Napoli e trasferirsi fuori. Come mai?

“Ho girato il mondo non solo per lavoro ma ritorno sempre a casa nella mia terra che non abbandonerò mai. Napoli è la mia vita”.

Quanto c’è di Biagio Izzo nei personaggi che interpreta?

“Per interpretare un ruolo assorbo da tutto e da tutti. Io non sono un cabarettista, un battutista ma un attore comico che apprende dalle varie situazioni per dare vita ai diversi ruoli, per questo la gente si riconosce. Interpreto la realtà magari un po’ esasperata ma in modo veritiero”.

Elisa Guccione