CATANIA – L’evento Radio Deejay “Coast to Coast” verrà ricordato come il più importante dell’estate 2014. L’ultima tappa siciliana del tour, si è tenuta nella città del “Liotru” ed ha fatto scatenare i tantissimi cittadini accorsi, catanesi e delle provincie vicine.
Gli acclamati artisti
Durante la giornata si sono esibiti tanti big della musica italiana e internazionale, per fare il sound check prima dello spettacolo serale. Tra i più acclamati: J-Ax con Bushwaka, Max Pezzali, Emis Killa, Rocco Hunt e Weedo (Grido). A partire dalle ore 18,00 sino alle 20,00, la piazza si è riempita sempre di più di gente, grazie alle domande dello speaker Alessandro Cattelan che, tramite la conduzione del programma radio, ha coinvolto il pubblico.
«Catania è andata oltre le aspettative e quella di oggi è una serata pazzesca»
Terminata la diretta radiofonica, gli speakers e conduttori televisivi Linus, Nicola Savino e Cattelan, si preparavano a condurre un concerto memorabile.
“Era evidente che la tappa in Sicilia avrebbe avuto qualcosa in più rispetto alle altre”. – Così si è espresso Linus – “Nonostante questo, Catania è andata oltre le aspettative”.
Cattelan, circa le dirette radiofoniche a contatto col pubblico, ha detto: “In realtà quando fai le dirette in esterna, le concepisci sempre per chi ti ascolta e quindi non cambia niente rispetto a ciò che fai solitamente, in più hai l’energia del pubblico dal vivo”.
Poi, finalmente, lo show
Dopo tanta attesa, a partire dalle 21.30 circa, è iniziato il concerto, che ha fatto ballare la nostra città fino a tarda notte. Quasi nessuno ha potuto resistere al ritornello ormai “mondiale” di Emis Killa che per l’occasione è stato riadattato: “Questa sera c’è il delirio a Catania!”, così come in tanti sono andati in visibilio quando hanno ascoltato le prime note della storica “Come mai” di Max Pezzali o ancora ballando l’adrenalinica “Domani Smetto” di J-ax.
Il problema dell’inciviltà
All’indomani di un evento così ben riuscito i ragazzi sono impazienti che arrivi l’anno prossimo, perché ci si augura che un’esperienza così stimolante e divertente si ripeta. Oltre a questo, si spera anche che non si ripeta l’unica nota negativa della serata: l’inciviltà dei nostri conterranei. Sarà un anno il tempo sufficiente per imparare ad avere rispetto della nostra città e da evitare di abbandonare i rifiuti per terra, che necessiteranno di parecchi giorni per essere definitivamente smaltiti?