CATANIA – Le luci dei riflettori di questo 2024 stanno per spegnersi sul palcoscenico della nostra città, che tra tanto teatro, concerti e varie manifestazioni culturali si appresta ad iniziare a scrivere la storia dell’imminente anno nascente.
Un anno ricco ed importante, che ha visto dopo anni difficili e complicati con direzioni e gestioni teatrali, abbastanza discutibili, la rinascita del Teatro Stabile di Catania diretto da Graziano Piazza, il quale ha finalmente restituito il teatro ai catanesi scommettendo non solo sui nomi importanti del Teatro Italiano ma anche e soprattutto sui giovani e sulla nuova drammaturgia.
Teatro Contemporaneo che diventa un nuovo importante punto di partenza ed opportunità anche per le diverse realtà teatrali catanesi come la Compagnia “Buio in Sala“, diretta e fondata da Massimo Giustolisi e Giuseppe Bisicchia, che ha dedicato un’intera stagione alle rappresentazioni create e interpretate dagli under 35 riuscendo a riportare a teatro anche un pubblico giovane, dimostrando che il teatro non è morto e il pubblico non è composto solo da over 60.
Grandi consensi da parte di critica e pubblico di tutte le età, che sulla stessa onda hanno applaudito ed osannato il musical “Dracula“, spettacolo evento, prodotto da Poetica Produzioni, in scena al Teatro Ambasciatori scritto e diretto da Alessandro Incongnito, il quale riconfermando il precedente successo de “I Promessi Sposi-Amore e Provvidenza” ha registrato sold out ad ogni messa in scena.
Il 2024 teatrale catanese è legato anche alla diffusione e alla promozione del teatro classico nelle zone più sofferenti della città con il consolidato progetto, promosso dal Comune di Catania, dal titolo “Palcoscenico Catania” che ha visto, fra i tanti, l’azione culturale del regista Salvatore Guglielmino con il suo “Mitoff Catania Festival” e la divulgazione del teatro classico e gli insegnamenti dei miti greci.
Nella nostra città, da sempre legata al mondo e alla cultura teatrale, ci sono anche quelle immarcescibili certezze come il “Teatro Brancati- Teatro della Città” che con l’inossidabile presenza di Tuccio Musumeci e il suo immortale Pipino il Breve conquista da oltre un cinquantennio le platee e il pubblico più scettico.
Per Catania il 2024 è stato anche l’anno dei grandi concerti che durante l’estate ha visto sul palco di Villa Bellini nomi importanti come i Pooh, Umberto Tozzi, Il Volo, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Fiorella Mannoia, Fabrizio Moro, Emma, Gigi D’Alessio, Mamhood, Gabri Ponte, Renga e Nek per arrivare a brindare la notte del 31 dicembre con “Capodanno in musica” di Canale 5 in diretta da Piazza Duomo per dare il benvenuto al 2025.