Giulia Luzi: “Sanremo crea dipendenza e spero di ritornarci al più presto”

CATANIA – Giovane ma con le idee ben precise. Giulia Luzi cantante ed attrice di grandi speranze protagonista trai big della 67° edizione del Festival di Sanremo in coppia con Raige con il brano “Togliamoci la voglia” presenta a Catania sul palco di “Meraviglioso” il suo nuovo progetto discografico.

La incontriamo durante il sound check poco prima della sua esibizione catanese. Cosa significa cantare a poco più di vent’anni all’Ariston? “È innegabile che cantare all’Ariston sia un’emozione indescrivibile. Desideravo da sempre cantare su quel palco e realizzare questo sogno a soli ventitré anni è una soddisfazione immensa e non mi stancherò mai di dire che Sanremo crea dipendenza e spero di ritornarci al più presto”.

“Togliamoci la voglia” è il brano presentato a Sanremo in coppia con Raige che dà il titolo al suo secondo album, ma qual è la voglia che Giulia Luzi vuol togliersi? “Dimostrare a più persone possibili che nelle vesti di cantante mi sento a mio agio. Quando canto sto bene ed è quello che voglio fare. Ho deciso di partecipare a Sanremo anche per far vedere che la musica è al primo posto sin da quando ho iniziato a studiarla”.

Quindi se dovessi scegliere tra una carriera musicale e una teatrale non ci sono dubbi… “Certo. Scelgo e sceglierei la musica e mi sto impegnando per realizzare i miei progetti”.



Protagonista in fiction di successo come “Un medico in famiglia” e “I Cesaroni” e voce per numerosi film Disney come “L’Era glaciale2”o “Winnie The Pooh”. A quale personaggio fra i tanti interpretati è più legata? “Hanna Montana e la Sirenetta che vedevo da piccola in vhs alla quale con grande gioia ho prestato la mia voce”.

Cosa c’è nel futuro di Giulia Luzi? “Sto preparando tre showcase di presentazione dell’album a Milano, Napoli e Roma e sto preparando con la mia band il tour estivo”.

 

Elisa Guccione