“Dialoghi Sens’Atti” tra reale e surreale per un omaggio alle varie prigionie dei nostri giorni

“Dialoghi Sens’Atti” tra reale e surreale per un omaggio alle varie prigionie dei nostri giorni

CATANIA – Saranno dialoghi sensati, senza atti, senza azioni e forse senza senso quelli che andranno in scena alla Corte del Castello Ursino domenica 29 agosto, ore 21, per il secondo appuntamento della rassegna Centro Magma, diretta da Salvo Nicotra.

Dialoghi sens’atti” scritto e diretto da Antonio Caruso con l’aiuto regia di Donatella Marù raccontano le difficoltà nel vuoto, nel nulla in cui si cerca senza troppo impegno di trovare forma e contenuto.

Sulla scena insieme ad Antonio Caruso l’attore Antonio Starrantino per un dialogo tra il reale ed il surreale, dal vago sapore beckettiano, spaziando dai bisogni ai desideri, dagli angeli a Dio.

Questo testo nato nel 2002 inserito fino al 2013 all’interno del ‘Drammaturgido’ per poi diventare indipendente nel 2014 è dedicato alle varie prigionie vissute negli ultimi tempi – dichiara il regista ed autore – ed è un tentativo per raccontare in modo anche scanzonato aspetti dell’esistenza umana e far vivere allo spettatore una realtà che passa attraverso piani differenti, da ‘sentire’ e poi da vedere ed ascoltare“.