CATANIA – Si terrà il prossimo 20 marzo nella sede dello Spazio Libero Cervantes, in via Santa Sofia 42, un concerto per raccogliere fondi al seguito del furto subito che ha privato la sala prove Riot di strumenti e attrezzature. Sul palco saranno presenti diversi gruppi musicali.
Saranno presenti anche i Brigantini, una delle più band più popolari della scena catanese e anche gli Agere Contra, Dale Rocka and the Volcanoes e i Soup Eras. Nei giorni di Sant’Agata, precisamente il 4 febbraio, i ladri si erano introdotti nella struttura e avevano rubato tutta l’attrezzatura.
Per gli esponenti del Cervantes si è trattato di “un gesto vile compiuto nell’unico momento in cui lo spazio libero si trovava incustodito, dato che tutta la nostra comunità si trovava tra le strade di Catania per rendere giusto e doveroso omaggio ad Agata, madre e guida della nostra città”.
“Abbiamo trovato – spiega una nota – la disponibilità e la sensibilità di musicisti professionisti e semi professionisti che rinunciando al loro compenso intendono contribuire nella lotta al degrado di questa città, e che individuano le sala prove e i laboratori musicali come il nostro come occasioni di riscatto concrete”.
“Dimostrandoci amicizia, solidarietà e voglia di riscatto per questa città, tanti artisti hanno aderito al nostro appello – spiega Gaetano Fatuzzo, responsabile di Cervantes -. La musica come tutte le forme di arte è un mezzo per combattere degrado e sciacalli. Catania il 20 marzo decide di non arrendersi”.
Così lo spazio sociale rialza la testa dopo un furto che ha privato i giovani musicisti di usufruire di un laboratorio artistico che le istituzioni colpevolmente negano. “Come è nostro costume – conclude Fatuzzo – intendiamo rimettere subito le cose a posto e per questo siamo già al lavoro per risistemare e rendere ancora più agevole e professionale “Riot”. Per questo abbiamo lanciato l’appello alla città che ha risposto. Adesso aspettiamo tutti i nostri amici e i catanesi venerdì per una serata di cultura, musica, solidarietà e festa”.