CATANIA – Il teatro Brancati di Catania è ormai prossimo alla chiusura di stagione. Il temporaneo congedo dal pubblico avverrà però soltanto alla fine del mese di maggio, in concomitanza con l’ultima replica di “Pipino il Breve“, celebre commedia musicale di Toni Cucchiara il cui storico protagonista sarà ancora una volta impersonato da Tuccio Musumeci.
La commedia, lo sanno bene gli appassionati di teatro, debuttò al Teatro Verga di Catania nell’ormai lontano 1978. Da lì a qualche anno la geniale opera di Toni Cucchiara conquistò la ribalta in molti teatri isolani e persino internazionali.
Il piacevole musical fonde in un perfetto equilibrio scenico la musica e la danza, il potere della parola e l’impatto scenico, la storia e la tradizione. Tutti i personaggi, con abile rivisitazione metateatrale, vengono rappresentati quasi come dei pupi, ormai rassegnati a farsi abilmente manovrare dal loro puparo.
Per il resto la vicenda del protagonista resta pressoché immutata: l’intera commedia ruota infatti intorno alla storia del buffo re di Francia ormai in procinto di prendere in moglie Berta d’Ungheria, soprannominata anche “la regina dal grande piede”.
Benché il plot della commedia musicale sia rimasto pressoché invariato negli anni, il musical siciliano sembrerebbe essere uno dei più apprezzati e richiesti nei nostri teatri. A confermarci questa teoria è, per diretta esperienza, un giustamente orgoglioso Tuccio Musumeci, il nostro Pipino il Breve.
