CATANIA – La storia di Hansel e Gretel, una delle fiabe più amate dai bambini di tutte le età, rivive in una versione totalmente inedita ed innovativa per mano dell’Associazione “Buio in Sala” che lunedì 1 dicembre, alle ore 20.00, al teatro Ambasciatori nell’ambito della stagione “Piccoli Sguardi” dedicata al Teatro per l’infanzia ridisegna e riscrive il sequel, della famosa fiaba dei Fratelli Grimm, dal titolo “Il ritorno di Hansel e Gretel”.
L’evento
Autore del testo, delle liriche e dei costumi è Giuseppe Bisicchia, che ne firma la regia insieme a Massimo Giustolisi, realizzando una storia dalle atmosfere incantate per uno spettacolo che, tra colpi di scena e ironia trasporta il pubblico in un cammino di riscoperta dei valori, dell’unione e della collaborazione ricordando che insieme si vince sempre.
“La messa in scena racconta la vita di Hansel e Gretel cresciuti, che non hanno mai smesso di litigare- spiega Giuseppe Bisicchia– i quali hanno dimenticato l’incredibile avventura vissuta da bambini finché un giorno un misterioso personaggio li costringe a tornare indietro nel tempo e nel cuore del bosco incantato“.
“Il ritorno di Hansel e Gretel” è un family show che unisce le qualità della fiaba tradizionale e il linguaggio moderno con una regia dinamica che alterna poesia e comicità, insieme ad un uso scenico innovativo di luci, suoni, proiezioni immersive e travolgenti coreografie.
“I due protagonisti, ormai adulti,- aggiunge Massimo Giustolisi- tornano nel bosco in un viaggio che li spinge a trovare complicità e fiducia reciproca collaborando fianco a fianco come quando erano bambini così potranno superare le avversità scoprendo che collaborare è meglio che litigare”.
Le musiche originali di Ettore D’Agostino, le coreografie di Giorgia Torrisi Lo Giudice, i visual show di Andrea Ardizzone, i fondali di Morena Cimino sono gli elementi di un’avventura fantastica interpretata da Massimo Giustolisi e Irene Tetto, nel ruolo dei protagonisti, con Marina La Placa nelle vesti della strega Malocchia, Laura Accomando (Rugiadino), Daniele Virzì (papà/maestro), Andrea Luvarà (pasticcino), Giada Romano, Federico Schiavone (popolani, bambiscotti, cucù, compagni di scuola) in un luogo magico dove le fiabe possono ancora esistere.




