CATANIA – Gli studenti dell’IIS “Gemmellaro” di Catania hanno partecipato anche quest’anno a un progetto di riciclo incentrato sul tema del “packaging”.
Guidati dai professori Cinzia Scapellato, Paola Galati e Alfio Nicotra, gli studenti del biennio hanno trasformato gli imballaggi in un’opera simbolica per un futuro migliore.
Durante il periodo natalizio le scuole sono spesso coinvolte nella creazione di presepi che rappresentano la nascita di Gesù, ma quest’anno gli studenti del Gemmellaro hanno deciso di dare un significato ancora più profondo al proprio presepe per simboleggiare la lotta contro l’inquinamento, il global warming, i cambiamenti climatici, la malasanità, la violenza di genere, la guerra e l’immigrazione.
Il progetto non solo ha prodotto un’opera creativa, ma ha anche veicolato un messaggio di speranza e cambiamento per un futuro migliore.
Gli studenti hanno iniziato raccogliendo diversi tipi di imballaggi, ognuno dei quali sarebbe diventato un elemento chiave nel presepe simbolico.
Le scatole sono state trasformate in palazzi colpiti dai missili della guerra e in industrie causa delle emissioni di gas tossici.
Sono state tagliate e sagomate le forme di personaggi per rappresentare il problema dell’immigrazione e la conseguente difesa dei diritti umani.
Utilizzando materiali riciclati è stato rappresentata inoltre la lotta contro lo smog e la lotta ai cambiamenti climatici e alla violenza di genere. Materiali naturali, come rami raccolti nel cortile della scuola, hanno rappresentato le foreste distrutte dagli incendi causate dal cambiamento climatico.
Questi elementi hanno reso l’opera ancora più autentica ed ecosostenibile.
Gesù Bambino, posto al centro del presepe, simboleggia la speranza di una soluzione alle varie problematiche che affliggono il nostro mondo.
La Dirigente Scolastica Prof.ssa Fiorella Baldo ringrazia gli insegnanti di Scienze e gli studenti del biennio che si sono impegnati nella realizzazione del presepe e che hanno voluto trasmettere un messaggio di consapevolezza e di sensibilizzazione affinché si prendano provvedimenti per invertire la drammatica situazione attuale, indicando la necessità di abbracciare la natura e di adottare uno stile di vita più sostenibile: tutti possiamo contribuire a fare la differenza attraverso l’impegno e l’azione concreta.
Articolo redatto in collaborazione con la Prof.ssa Cinzia Scapellato