“Sogno o son desto?”, la Divina Commedia in scena allo “Spedalieri” di Catania
CATANIA – Durante l’anteprima della IX edizione della “Notte del liceo classico”, evento scolastico annuale nel quale i licei classici italiani aprono le proprie porte al pubblico, è stata messa in scena al Liceo classico statale “Nicola Spedalieri” di Catania – con a capo la Dirigente Scolastica prof.ssa Vincenza Ciraldo – una rappresentazione teatrale dal titolo “Sogno o son desto?”, nella quale gli studenti della classe 5D e 3B, diretti dalla professoressa Marinella Spina hanno ripercorso passi della Divina Commedia.
Nei canti riportati, Dante si imbatte in figure femminili di assoluta rilevanza: Francesca (accompagnata da Paolo), Pia dei Tolomei e Picarda, interpretate rispettivamente da Eugenia Gambino, Maria Antonietta La Rosa e Agnese Balsamo, hanno infatti ricoperto un ruolo fondamentale all’interno dell’opera, imprescindibile per la riscossione di tanta lode che ha reso La Divina Commedia così amata ed apprezzata nel corso della storia.
La rappresentazione teatrale non è stato solo un momento di condivisione tra studenti e spettatori volto a simboleggiare la classicità ed intellettualità letteraria di cui si avvalgono gli studenti del liceo classico, ma anche un strumento per sancire quanto il ruolo della donna non sia mai secondario in tutti gli aspetti socio-culturali della nostra vita.
Interpreti
- Narratore: Jason Di Mauro;
- Dante: Dario Blasco;
- Virgilio: Giovanni Castrigiano;
- Beatrice: Beatrice Sciavarrello;
- Pia Dè Tolomei: Maria Antonietta La Rosa;
- Piccarda Donati: Agnese Balsamo;
- Paolo e Francesca: Giovanni Maugeri, Eugenia Gambino;
- Caronte: Sara Zanetti;
- Minosse: Letizia Brex;
- Le tre fiere: Alice Fassari, Gianna Bonaccorso, Laura Ardizzone;
- Dannati: Giulia Privitera, Yusef Mejri, Klarissa Cantone, Martina Pennisi, Chiara Borzì;
- Penitenti: Luigi Cioffi, Maria Chiara Contino, Federico Aiello, Marco Rapisarda;
- Beati: Diego Saia, Carolina Monaco, Flavia Nicolosi, Claudia Scafidi;
- Regia: professoressa Marinella Spina.
Alcuni scatti
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