CATANIA – “L’estate sta finendo, un anno se ne va”, arriva settembre e, puntuale come un orologio svizzero, torna a bussare alla porta delle coscienze di tutti i ragazzi la solita domanda: “Avrò svolto tutti i compiti?”.
Mentre ancora molti non sono riusciti a rispondere con certezza al quesito, le lezioni, in gran parte del nostro paese, sono già iniziate. Capofila della staffetta è stata la città di Bolzano, giorno 8 settembre e pian, piano i dieci giorni di fuoco hanno coinvolto, in modo capillare, tutto il resto della nostra penisola.
Si fa un po’ attendere la Sicilia dove, a parte qualche eccezione, la totalità delle scuole riaprirà i battenti mercoledì 17, in barba agli scaramantici, dato il mix letale di date “sventurate”.
La giornata di oggi, per il sistema scolastico della nostra isola, è stata comunque ricca di appuntamenti importanti. Oltre alla tanto pubblicizzata visita del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, alla scuola intitolata a padre Pino Puglisi nel quartiere Brancaccio di Palermo, per inaugurare l’anno scolastico e manifestare la voglia di curare i mali dell’istruzione, anche nell’hinterland catanese ci sono importanti novità.
Infatti, a causa della impossibilità di gestire il traffico nelle ore di punta nelle zone limitrofe agli istituti scolastici, nel comune di Mascalucia, oggi è stato attivato un nuovo “piano traffico” con l’intento di istituire il senso unico nelle vie “Case nuove” e “Massimo D’Azeglio“, solo negli orari di entrata e uscita degli alunni.
A Misterbianco sono stati investiti 50 mila euro di fondi statali, ottenuti grazie al decreto amministrativo del governo Renzi, per i lavori di manutenzione e pulizia delle pareti in 6 istituti scolastici. Mentre a Viagrande, questa mattina, l’istituto comprensivo Giovanni Verga, ha accolto 772 studenti in aule nuove, ristrutturate e dotate di servizi utili come nuove caldaie e parcheggi.
Anche a Giarre si è iniziato col piede giusto, grazie all’intervento del sindaco Roberto Bonaccorsi, che ha sottolineato l’importanza del ruolo dei genitori.
Siamo solo all’inizio dei 9 mesi che vedranno impegnati sui banchi tutte le mattine i nostri ragazzi. Quest’anno più che mai sembra forte la voglia di un cambiamento che si traduca in un miglioramento. Ciò che suscita un punto di domanda è se le istituzioni siano concretamente pronte a gestire tale necessità e per dare una risposta a questo non si può fare altro che attendere e aggiornarsi ai prossimi mesi!
CATANIA – Sedicesima puntata stagionale di “Mezz’ora a Mezzogiorno“, il rotocalco di Newsicilia che, settimanalmente, propone degli…
MISTERBIANCO - Erano circa le 21.30, quando i carabinieri della Tenenza di Misterbianco, su disposizione…
SCORDIA - I carabinieri salvano due giovani caduti con l’auto in una scarpata. È accaduto…
LIPARI - Nei giorni scorsi, a Lipari, nell’ambito dei servizi volti al contrasto dello spaccio…
SAN GIOVANNI LA PUNTA - Venerdì 21 febbraio, nell’Auditorium del Polivalente, gli alunni dell’ITET "Enrico…
CATANIA - In occasione del Carnevale, l'Associazione Un Battito ed un Respiro, il Centro di…