San Gregorio, trovato lo spazio per ospitare gli alunni della scuola “Purrello”

San Gregorio, trovato lo spazio per ospitare gli alunni della scuola “Purrello”

SAN GREGORIO – Così come annunciato, il sindaco, Seby Sgroi, ha reso note oggi le soluzioni per meglio allocare le otto classi degli studenti dell’Istituto scolasticoMichele Purrello prima che inizi l’anno scolastico. La paura dei genitori che i ragazzi venissero ospitati fuori dal Comune sangregorese è finita.

La vicenda dell’Istituto “Purrello” di San Gregorio di Catania

Dopo l’incontro di giorno 7 nell’aula consiliare, durante il quale i genitori si erano opposti a quella possibile soluzione, sindaco e staff tecnico hanno risolto il problema o quanto meno ridotto al minimo i disagi. Lo staff di lavoro, attivo già dal 26 giugno, composto dal sindaco, dall’assessore alle Infrastrutture scolastiche, Salvo Cambria, dall’ing. Enzo Baviera, dal dirigente scolastico, Andrea Saija, dall’ing. Giuseppe Brischetto, e dall’assessore alla Pubblica istruzione, Giusi Lo Bianco, ha trovato la soluzione lasciando gli studenti quanto più vicini alla struttura scolastica e sul territorio.

Tutto nasce dai lavori di ristrutturazione che dovrebbero iniziare a partire dal 21 agosto ma soprattutto di messa in sicurezza antisismica, del plesso scolastico di via Umberto.

Le parole del sindaco di San Gregorio

Abbiamo cercato di ritagliare, nel rispetto delle norme – ha spiegato il sindaco in un comunicato – spazi utili sia nella scuolaPurrello‘ che nel Centro Diurno. Proprio da quest’ultimo, dai due saloni a piano terra, saranno ricavate le prime due aule. Altre tre aule saranno ricavate, invece, dai locali della presidenza della scuola di via Fondo di Gullo. Qui – sottolinea Sgroi – dobbiamo ringraziare il preside Saija che sta sacrificando anche lui parte dei suoi spazi. Un’altra aula sarà realizzata nel corpo della Materna – ha continuato il primo cittadino – sul lato sinistro dell’ingresso; un’aula ancora sarà ricavata, con del cartongesso, nel gruppo antistante la Materna e infine un’altra utilizzando l’attuale ‘aula professori‘. È chiaro – ha concluso Sgroi – che questi adeguamenti comporteranno impegni di spesa ma i disagi saranno drasticamente ridotti“.

Il commento dei genitori

Soddisfatti i genitori: “Siamo contenti delle soluzioni trovate dall’amministrazione comunale e dal preside, che ringraziamo – ha commentato Giorgia Alosi, rappresentante del comitato spontaneo dei genitori -, parte di queste soluzioni le avevamo suggerite negli incontri iniziali tra genitori e preside“.

Articolo redatto in collaborazione con Alfio Patti