CATANIA – L’Inglese? Non serve masticarlo; o lo si parla “bene” o non è una carta che ci si possa giocare in un percorso accademico e lavorativo internazionale.
Con l’idea di assicurare ai propri studenti l’opportunità di costruirsi una competenza linguistico-comunicativa di ottimo livello, il Liceo “Spedalieri” – seguìto con lungimiranza da un gruppo di genitori e studenti affascinati da quest’idea – ha avviato quattro anni fa la sezione Cambridge International. Qui, oltre a English as a Second Language, si studiano in inglese materie come Latin, Maths o Biology, con l’ambizioso obiettivo di superare l’esame che porta all’IGCSE (International General Certificate of Secondary Education), che ha lo stesso valore di quel GCSE che gli studenti britannici conseguono a 16 anni.
Tre anni di studio intenso e orgogliosamente diverso, accompagnati nello sviluppo della prefissata competenza in Latin e English dalla passione delle docenti Prof.ssa Claudia Motta e Prof.ssa Anna Reitano e dal contagioso entusiasmo della lettrice Victoria Schimmelpfennig, oltre che dall’affettuosa supervisione della Dirigente Scolastica dott.ssa Vincenza Biagia Ciraldo.
Finalmente lo scorso agosto sono arrivati dalla Cambridge Assessment International Education i risultati, che confermano che tutti e 27 gli alunni della 4A ce l’hanno fatta a superare entrambe le prove. In particolare, in English as a Second Language sono piovuti gli A plus, gli A, B e C, livelli necessari per l’accesso a tante università britanniche e non solo.
Tutte le vittorie devono essere celebrate e nel pomeriggio di giovedì 6 ottobre u.s., nell’auditorium del Liceo Spedalieri si è svolta una emozionante ed esultante cerimonia per la consegna dei certificati da parte di Mr. Daniel Smith, CEM Cambridge a Catania, che nella sua coinvolgente presentazione ha illustrato il valore di questo traguardo degli studenti della 4°.
Alcuni che non potevano essere presenti, hanno seguito a distanza la cerimonia dalle città americane in cui stanno svolgendo il loro anno di mobilità internazionale. I tantissimi famigliari intervenuti hanno raccontato di come nelle vacanze estive hanno potuto constatare con ammirazione la padronanza dell’inglese dei propri figli, ‘cento volte meglio di noi genitori!’.
A fine cerimonia un gran gran finale per festeggiare l’obiettivo raggiunto con tanti sorrisi ed euforico ottimismo, con buffet e raffica di foto come per le grandi star. In fondo poi, questi ragazzi, eleganti e disinvolti, sono veramente delle promettenti star, orientati a un radioso avvenire che si prevede pieno di successi!
