CATANIA – Venerdì 21 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne, presso il teatro dell’ I. C. “F. De Roberto” di Catania, guidato dalla DS prof.ssa Cinzia Giuffrida, gli studenti della scuola secondaria di primo grado e gli alunni delle classi IV e V della scuola primaria, hanno partecipato all’incontro formativo e di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.
L’iniziativa ha visto la partecipazione della dott.ssa Manuela Matta, Magistrata dell’Associazione Nazionale Magistrati, dell’ Avvocato Enzo Guarnera, Associazione “Antimafia e Legalità” di Catania, della D.ssa Vita Salvo, Associazione Thamaia di Catania.
L’obiettivo dell’incontro non era solo quello di informare, ma di creare una base solida di consapevolezza su un problema che riguarda l’intera comunità.
La Magistrata, dott.ssa Manuela Mazza, ormai di casa nella nostra scuola, come ha ricordato nel suo intervento, ha guidato gli studenti attraverso un excursus legislativo, sottolineando l’attenzione dello Stato italiano, mediante l’individuazione progressiva e puntuale di strumenti giuridici atti a prevenire, contrastare e punire la violenza di genere. La Magistrata ha evidenziato come la legge, pur essendo essenziale, è un punto di arrivo e non di partenza: urge una cultura della non violenza di genere che abbia inizio in giovane età.
“L’amore non è ansia”, ha dichiarato, l’ansia è una condizione di disagio, positiva perché ci avvisa che stiamo sbagliando e ci invita a reagire, a lottare per cambiare questa condizione di malessere. Reagire è l’emblema della lotta contro la violenza di genere e il monito per le nuove generazioni.
L’avvocato Enzo Guarnera dell’ Associazione “Antimafia e Legalità” di Catania ha invitato gli studenti a riflettere sul concetto di una violenza che ricorre e opera mediante i verbi essere e avere, perché si nutre di egoismo e narcisismo, e perché si nasconde dietro il “possesso”.
Sono intervenuti i componenti del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi che hanno voluto lasciare a quanti hanno partecipato un messaggio sintetizzato nella poesia “Sorridi donna” di Alda Merini.
L’intervento della dottoressa Vita Salvo si è concentrato sulla necessità di vivere le relazioni:
“A voi ragazzi voglio dire una cosa semplice: le relazioni sane non tolgono spazio, lo allargano. Non isolano, includono. Non chiedono di rinunciare a se stessi, ma permettono di crescere insieme. Saper riconoscere i segnali di una relazione tossica è un atto di coraggio, ma è anche un atto d’amore verso voi stessi.”
L’incontro si è concluso con le parole della Dirigente scolastica, un messaggio chiaro rivolto ai suoi studenti: la lotta alla violenza di genere non è solo compito dello Stato, ma richiede un cambiamento culturale che parte dal rispetto reciproco nelle relazioni quotidiane e dalla capacità di riconoscere e denunciare la violenza in ogni sua forma:
“la vera prevenzione alla violenza è diffondere la cultura del rispetto”.
L’attenzione al tema della violenza di genere è testimonianza della missione formativa dell’ I.C. Federico De Roberto di Catania, che promuove la cultura del rispetto, dell’inclusione, per formare cittadini consapevoli e responsabili, e che in questi giorni, in occasione dell’Open school, ponte tra istituzione e comunità, partecipa alle famiglie dei futuri studenti dell’Istituto.



