CATANIA – In questi giorni su molte bacheche di Facebook è stato un fiorire di messaggi e like alla voce #bardonecchia2023. Non è un nuovo social-trend ma il Progetto Neve organizzato a Bardonecchia dal’I.C. “Cavour” di Catania: con coraggio, la Dirigente Scolastica dell’Istituto, Prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa, ha voluto riattivare un progetto che, per anni, era stato uno dei fiori all’occhiello della scuola, e che – purtroppo – la pandemia aveva messo in stand-by.
“La scuola deve tornare ad aprirsi al territorio e offrire non solo didattica ma anche esperienze formative a 360 gradi, specialmente per alunni di questa fascia di età”; con questa convinzione, grazie al meticoloso lavoro organizzativo dei docenti responsabili del progetto, Proff. Chiara Cantone e Maurizio Vecchio, dal 15 al 21 gennaio scorso, 123 alunni sono partiti per Bardonecchia, ospiti del Villaggio Olimpico.
Ad accompagnarli undici docenti, i Proff. A. Arena, C. Cantone, A. Capizzi. V. Le Favi, S. Lescuyer, S. Marletta, M. Noto, R. Pagana, S. Pepi, D. Sciuto, M. Vecchio, che si sono messi a disposizione dei ragazzi con entusiasmo ed esperienza.
Per molti studenti è stata la prima esperienza lontano da casa, un’esperienza che li ha fatti maturare nella conquista di autonomia, nel superamento di difficoltà e nostalgia di casa, nella capacità di adattamento e che ha regalato loro nuove amicizie e indimenticabili ricordi: per qualcuno di loro “la settimana più bella della mia vita”.
Le famiglie hanno seguito da casa gli aggiornamenti sui loro progressi sciistici e le emozioni delle nuove scoperte, sereni e fiduciosi di saperli in mani attente e responsabili.
Tra nevicate, battaglie di neve, lezioni di sci, canti e balli, la settimana è volata presto e ad attendere i ragazzi al rientro in aeroporto centinaia di genitori entusiasti che hanno voluto così ringraziare pubblicamente la Dirigente Scolastica e il corpo docente per questa esperienza di crescita unica: “Grazie di cuore alla preside della Scuola Cavour, e ai docenti accompagnatori che si sono presi la grande responsabilità di educare ed accompagnare le persone più preziose: i nostri figli!”.
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