Progetto Erasmusplus, Tremestieri accoglie gli ospiti stranieri

TREMESTIERI ETNEO – Il sindaco Santi Rando con una festa tipicamente siciliana ha accolto gli insegnanti del progetto Erasmusplus, per il secondo anno consecutivo, che vede coinvolti l’istituto comprensivo “Edmondo De Amicis”, la scuola ”Manuel Pacheco” di Spagna, il “Centro Educativo Alice Nabeiro” del Portogallo, Szkola Podstawowa della Polonia e 49th “Benito Juarez” della Bulgaria. L’incontro si è svolto nella sala consiliare del palazzo di città.

Il progetto parte da un lavoro iniziato dalla professoressa Anna Argento. L’iniziativa è stata inserita, nell’ambito del Programma Europeo per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport nel progetto: “Mejorar el Desarrollo de las Competencias Clave a través de la Innovación y la Inteligencia Emocional para el Desarrollo de Proyectos de Emprendimiento en la escuela”.

Si tratta di uno scambio culturale che inizia dal presupposto di permettere a tutti, senza eccezione, di far maturare i propri talenti e le proprie capacità creativespiega la dirigente dell’Istituto De Amicis Tiziana Palmieri – vale a dire che ognuno deve responsabilizzarsi e realizzare i progetti personali promuovendo una metodologia basata sullo sviluppo dell’intelligenza emotiva. L’obiettivo è di stimolare negli alunni la cultura imprenditoriale potenziando la dimensione europea, grazie al confronto delle metodologie utilizzate tra i paesi che partecipano all’iniziativa. Si insegna a costituire una macro-impresa, lavorando al livello transnazionale, la quale fa capo alle micro-imprese che una volta costituite produrranno oggetti artigianali all’interno dei laboratori attivi nelle scuole che aderiscono al progetto”.

Il sindaco Rando con soddisfazione ha affermato: «La collaborazione attiva con le scuole del territorio e l’apertura verso il mondo europeo sono evoluzioni per le quali un’amministrazione comunale moderna non può sottrarsi e da cui piuttosto non può che trarre giovamento. Abbiamo deciso di accogliere la delegazione straniera offrendole la possibilità di ammirare alcuni antichi carretti siciliani di proprietà del cavaliere Michelangelo Costantino e di gustare alcuni prodotti tipici della nostra terra come le arance che in questo periodo sono gustosissime. Poi un omaggio musicale con i “siculissimi”, un gruppo di piccolissimi canterini siciliani coordinati e diretti dalla Maestra Maria Caruso che hanno conquistato il cuore degli ospiti cantando canzoni e le tarantelle della nostra terra. Oltre ad apprendere usanze e simboli di culture vicine e complementari alla nostra – conclude il sindaco Santi Rando – abbiamo avuto il piacere ancora una volta di dimostrare l’accoglienza tipica siciliana ai nostri graditi ospiti, anche con momenti musicali e lo scambio di alcuni simbolici omaggi dei nostri rispettivi paesi».