Progetti europei ERASMUS PLUS: al “Wojtyla” di Catania si riparte

CATANIA – Giornata di arrivi e partenze per gli studenti dell’Istituto Alberghiero “Karol Wojtyla” di Catania. Oggi le professoresse Claudia Cardone e Alessandra Costarella hanno accolto all’aeroporto le tre delegazioni del progetto Erasmus Plus PADIDA: “Partages d’ici et d’ailleurs“.

Gli studenti francesi del Lycée Sainte Cécile di Albi, gli spagnoli dell’IS Martin Miranda di Tenerife e i portoghesi del Raul Doria di Porto sono arrivati con un grande entusiasmo in terra di Sicilia. Un ringraziamento speciale all‘AMTS di Catania che ha riservato una calorosa accoglienza agli ospiti stranieri offrendo i biglietti dell’Alibus; un efficiente e puntuale servizio che dall’aeroporto di Fontanarossa arriva fino in centro storico. Un grazie anche all’autista, il sig. Garozzo, che ha accolto gli ospiti parlando in francese, lingua ufficiale del progetto.

Per tutta la settimana, gli studenti e i docenti stranieri incontreranno gli studenti e i docenti dell’IPSSEOA “Karol Wojtyla” e lavoreranno insieme per realizzare le attività previste dal progetto, come gli atelier di scrittura teatrale, di cucina e pasticceria siciliana e le escursioni nei luoghi più emblematici della nostra Sicilia.

Nelle stesse ore, un altro gruppo di studenti, partiva per Parigi, per un’altra mobilità di progetto Erasmus Plus, accompagnati dai professori Maria Cristina Dell’Eva e Giuseppe Cutrona. I ragazzi della classe 5 A sez. Pasticceria, saranno accolti dal Lycée Armand Guillaumin di Orly e dal lycée Édouard Branly di Créteil, insieme ad altre delegazioni straniere per lavorare su un progetto europeo dal titolo “Inégalités de genre en Europe et dans le monde”.

Oltre a svolgere le attività di progetto, studenti e docenti visiteranno la Ville Lumière con i suoi musei ed i suoi luoghi storici per un completo scambio linguistico e culturale.

“Alla fine di questa settimana ci sentiremo tutti un po’ più Europei. Grazie Erasmus!!“.

Articolo redatto in collaborazione con Claudia Cardone e Alessandra Costarella