MASCALUCIA – Si è svolta ieri nella sede del Liceo “C. Marchesi” di Via Case Nuove 37 la presentazione del PON Regionale “Legalità” Avviso NO MORE NEET: percorsi integrati di carattere educativo, formativo e di socializzazione per i ragazzi, volti a combattere la povertà e a promuovere l’inclusione sociale e la legalità – DDG 499 del 26/04/2021.
Una grande opportunità per l’Istituto che mira sempre più in alto e che con i suoi quasi 1.800 studenti e una spiccata identità territoriale fondata su tradizione, innovazione e inclusione, coglie l’occasione di attivare, in partenariato con l’Associazione siciliana Amici della Musica di Nicolosi, attraverso un progetto articolato in 3 laboratori di 66 ore ciascuno e rivolto a un gruppo di 25 studenti.
L’azione intende creare un percorso di formazione musicale all’interno del quale i ragazzi possano maturare esperienze significative sia sotto il profilo socio-culturale con particolare attenzione al tema delle pari opportunità, del contrasto di ogni forma di discriminazione e della tutela delle bellezze paesaggistiche, sia sotto il profilo dell’ecosostenibilità con “musica ecologica”, suonata cioè con strumenti riciclati.
Obiettivi finali del suddetto PON si prefiggono:
- la formazione di una banda musicale e di majorettes per attività all’aperto e in zone naturalistiche da preservare;
- la costruzione di strumenti musicali con materiali poveri e di riciclo;
- la realizzazione di un saggio conclusivo del corso;
- attività finale di orientamento verso eventuali opportunità di proseguimento degli studi scolastici musicali o di inserimento ed inclusione sociale e lavorativa.
La manifestazione è stata presieduta dall’Assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale della Regione Sicilia Roberto Lagalla e dal Presidente dell’Associazione culturale “Amici della Musica” di Nicolosi Carmelo Mazzaglia.
La Sicilia detiene il triste primato con un tasso del 30,3% di NEET (acronimo anglosassone per Not in Education, Employement or Training), ovvero giovani tra i 15 e i 34 anni che non lavorano e non studiano e pertanto gli allarmanti dati italiani, circa tre milioni di giovani – già in passato denunciati da Openpolis – e rilevati nel 2022 dal Ministero Politiche giovanili-Lavoro, hanno ispirato l’adozione del Piano nazionale “Neet Working” e, in Sicilia, il PON “Legalità” FESR – FSE 2014-2020 – No More Neet.
La lotta al disagio educativo e la riduzione della percentuale di NEET sono gli obiettivi dei 39 Progetti formativi finanziati dalla Regione siciliana rivolti a giovani tra i 14 e i 25 anni in situazione di disagio, anche con l’ammissione di soggetti stranieri o appartenenti a minoranze etniche, religiose o linguistiche.
Le parole della Dirigente Sciuto
“Ciò che mi preme per prima cosa – riferisce la Dirigente Scolastica Prof.ssa Lucia Maria Sciuto – è ringraziare l’Assessore Lagalla che ci ha onorato e arricchito della sua presenza e tutti gli organi di stampa che hanno avuto modo di riportare questo fantastico evento. Questo è un progetto molto particolare che va oltre la legalità e il recupero delle povertà educative e si pone come forza per il territorio, in quanto è necessario dare a tutti gli studenti, in un momento particolarmente difficile della nostra storia, una motivazione in più per guardare alla bellezza del mondo, per sentire la musica come momento di grande riavvicinamento e riconciliazione, in particolar modo con la natura […]”.