CATANIA – Il Liceo Ginnasio “Mario Cutelli e Carmelo Salanitro”, diretto dalla prof.ssa Elisa Colella, sarà presente alla 54^ sessione nazionale del Parlamento Europeo Giovani con la sua delegazione costituita da 6 tra studentesse e studenti, che, avendo superato la fase preselettiva, sono stati invitati a Milano a presenziare dal 26 al 30 aprile prossimi.
Compito della preselezione è stato quello di redigere una Mozione di Risoluzione, in lingua inglese, in cui si esaminava il tema delle imminenti elezioni del Parlamento Europeo, proponendo interventi e soluzioni: “Cast your vote!: In recent years, elections all over Europe have faced significant challenges relating to their transparency and accessibility. In view of the upcoming European Parliament elections in 2024, what measures can the EU and the Member States take to ensure higher participation of European citizens, and to increase their accessibility and their perceived legitimacy?”, ovvero le misure che l’Unione europea e gli Stati membri potrebbero adottare per garantire un’ampia partecipazione dei cittadini, oltre alle modalità utili per aumentare, tra gli elettori, la percezione della propria trasparenza e accessibilità.
Componendosi di due parti, una prima parte introduttiva che riportasse la base giuridica e le motivazioni delle azioni proposte, e una seconda parte che presentasse le azioni concrete da adottare per far fronte al problema, il testo di detta risoluzione, è stato presentato a dicembre scorso, previa capillare lettura e studio dei documenti predisposti, con la guida e il coordinamento della prof.ssa Paola Gracceva, referente dell’iniziativa.
Si tratta, senza dubbio alcuno, di una occasione importante per i giovani studenti del Liceo “Cutelli e Salanitro”. Il “Parlamento Europeo Giovani – APS” (EYP Italy), la sezione italiana dello European Youth Parliament, da anni, infatti, organizza conferenze, corsi di formazione ed eventi, con cui, mediante processi interattivi e simulazioni di procedure del Parlamento Europeo, impegnano i ragazzi nella cittadinanza attiva, migliorano le loro competenze sociali e formano le loro proprie opinioni sulla politica europea.
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