Orienteering a scuola, il Karol Wojtyla di Catania ottiene grandi risultati: Le FOTO

Orienteering a scuola, il Karol Wojtyla di Catania ottiene grandi risultati: Le FOTO

L’orienteering nella scuola è un’apprezzata realtà, si propone come una pratica formativa, attraverso la quale l’alunno impara gradualmente a conoscere se stesso, a confrontarsi con i propri limiti e le loro potenzialità, abituandosi a valutare, a scegliere ed a sperimentare gli effetti delle proprie scelte. Non ultimo, abitua l’insegnante e i ragazzi a muoversi in ambito interdisciplinare.

L’Orienteering è riconosciuto ufficialmente dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Gli obiettivi scolastici possono essere educativi o didattici, difatti la FISO organizza di anno in anno i giochi sportivi studenteschi. Quest’anno risultati di prestigio sono stati ottenuti dagli studenti del Wojtyla che si sono presentati con una nutrita squadra capitanati dalle professoresse Claudia Munzone e Rosa Maria Mollica.

Questi i risultati: II posto femminile categoria W18: Grasso Alison e Fuselli Aurora, IV Letizia Abate, I posto a squadre finale regionale stessa categoria. Categoria maschile M18: II classificato Samuel Tringale, III Landro Antonio; secondo posto di squadra finale regionale stessa categoria.

Siamo contente dei risultati -affermano le professoresse- cerchiamo di far vivere agli studenti Il territorio come aula e palestra didattica, cerchiamo di sperimentare metodologie didattiche per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva mirando anche alla coesione, sociale e territoriale. Anche questo sport mira alla riduzione della dispersione precoce e l’incremento delle motivazioni educative finalizzate al successo formativo attraverso un’attività trasversale e interdisciplinare e proiettata all’innovazione”.

Lo sport occupa un posto importante nel nostro istituto -dichiara la Dirigente Di Piazza- e si cerca di incrementarlo come possibile. Tanti sono i progetti che riguardano il mondo dello sport e dell’inclusione che si portano avanti ogni giorno grazie alla professionalità, ma soprattutto alla buona volontà dei miei docenti , che come me hanno a cuore il benessere fisico e mentale dei nostri studenti“.