CATANIA – L’I.C.S. “I.Calvino” di Catania, guidato dal Dirigente Prof. Salvatore Impellizzeri, come da tradizione, ormai negli ultimi anni, ha organizzato un happening per festeggiare il Natale che si è svolto nella tensostruttura del plesso di via Quartararo e ha coinvolto anche alunni del plesso di via Laurana.
Il tema dell’evento “Natale a Napoli con i colori del mare”, è stato il punto d’arrivo di un percorso intenso e appassionante che ha accompagnato alunni e docenti per mesi. Si è trattato di un Progetto organizzato e gestito dalle docenti della scuola Secondaria di Primo grado: Anna Benintende, docente di Arte, Patrizia D’Amico, docente di Lettere e Giuseppa Nicolosi, docente di Musica. La prima fase è stata conoscitiva , infatti gli alunni hanno scoperto, analizzato, letto, lavorato con la creatività dell’arte e della simbologia, la musica popolare napoletana, le tradizioni popolari con i simboli, allo di comprendere le caratteristiche culturali della città di Napoli, facendo immergere gli studenti nella sua anima profonda, per poi immaginare e realizzare un Natale ambientato in quella città straordinaria, capace di unire storia, arte, fede e vita quotidiana.
Napoli ha guidato gli studenti attraverso i suoi colori, le sue voci e i suoi simboli. Si è dato lustro ai personaggi noti che hanno segnato i diversi campi della cultura, raccontando una città viva, creativa, colta e popolare allo stesso tempo. Ne è nato un Natale sospeso tra sacro e profano, proprio come la tradizione napoletana insegna: un intreccio autentico di spiritualità, teatro, musica e umanità.
Le parole del Dirigente nella video intervista
Entrando anche nella dimensione religiosa e culturale più profonda, è stato pure realizzato un presepe napoletano dal vivo, cuore pulsante dell’evento, capace di raccontare non solo la Natività, ma anche la vita, i mestieri e le emozioni di un popolo. Un presepe che parla di comunità, di speranza e di quotidianità, proprio come accade da secoli nei vicoli di Napoli.
È stata, soprattutto, una grande festa di comunità scolastica e tanti i messaggi lanciati fra performance e riflessioni. Docenti, collaboratori scolastici, alunni e genitori si sono stretti in un abbraccio collaborativo che richiama le antiche società di solidarietà, quelle nate per sostenersi reciprocamente per il bene comune. Al centro di tutto, come sempre, i nostri alunni e la loro educazione, costruita giorno dopo giorno insieme.
Un plauso speciale va ai genitori, che si sono distinti per la straordinaria collaborazione e per la realizzazione di tavoli-installazione artistiche che hanno superato di gran lunga ogni aspettativa, trasformando gli spazi in luoghi di bellezza, racconto e condivisione.
Ogni tavolo che rappresentava una classe con una tematica diversa, hanno creato delle vere opere d’arte, ricostruendo ogni spaccato dei quartieri o delle attività di Napoli e offrendo i loro prodotti alla platea: la pizzeria con forno e pizze, il venditore di frutta e limonata, bevuta “a cosce aperte”, come si legge nei quartieri di Napoli, il mare rappresentato in tutta la sua bellezza, il tavolo della pasta fresca e cucinata, il Cinema , con i personaggi che hanno incantato il grande schermo, da Totó a Massimo Troisi, il tavolo del presepe che ha riportato pezzi di arte dalle mani di un nonno che lo hanno realizzato, il tavolo del calcio Napoli , quello della bandiera, quello dei dolci di Napoli e tanto altro. Il tutto rappresentato fedelmente. È stato indetto un concorso per premiare le classi che si sono distinte per originalità o per altre caratteristiche e sono distribuite 4 targhe, seppure è stato davvero difficile scegliere per la giuria rappresentata dalla ex maestra Enza Gatto, il Preside Salvatore Impellizzeri e la Vicaria Giusy Bruno.
Alcuni momenti nelle immagini video
Sono stati ospiti, impreziosendo l’evento e offrendo generosamente il loro contributo: lo storico Santo Privitera con il suo mandolino ed il tenore Antonio Costa.
Si ringraziano vivamente tutti i genitori che con generosità e spirito di collaborazione hanno contribuito alla buona riuscita dell’happening , ma in modo particolare i signori papà: Claudio Capotorto, Giuseppe Monaco, Valerio Zappalà, Chiarenza Giovanni e infine il sig. Salvo Spampinato che ha offerto il servizio fonico con grande professionalità.
Si rivolge un ringraziamento speciale alla signora Mara Mazzone, collaboratrice del plesso, che si è dimostrata non solo prezioso tramite di congiunzione e collaborazione con i genitori, ma una vera risorsa per la comunità scolastica.
Questa festa ha regalato emozioni autentiche e profonde, lasciando nei cuori il senso più vero del Natale: comunità, partecipazione, cultura e amore per ciò che costruiamo insieme. Un Natale che profuma di mare, di Napoli e di umanità.
Gli scatti
Articolo redatto con la collaborazione della prof.ssa D’Amico Patrizia



